Mancanza di efficienza offensiva: il tallone d’Achille del Club Brugge
Nonostante le numerose opportunità create, il Club Brugge fatica a tradurre i propri sforzi in obiettivi in questa stagione. La squadra del Bruges domina spesso la partita, ma non riesce ad essere sufficientemente acuta sotto porta. Esperti come Hein Vanhaezebrouck sottolineano la mancanza di “assassini” in grado di chiudere rapidamente le partite, un problema che si era già palesato contro avversari importanti come il Borussia Dortmund o il Milan.
Statistiche preoccupanti: solo il 10% dei tiri si è trasformato in gol
In termini di efficienza, il Club occupa solo il dodicesimo posto nella Jupiler Pro League, con solo il 10% dei suoi tentativi trasformati in gol. Hans Vanaken è uno dei pochi a distinguersi in questo ambito, ma alla squadra sembra mancare un vero finalizzatore per sperare di restare nella corsa al titolo. Le assunzioni invernali potrebbero quindi rivelarsi cruciali per colmare questo deficit.
Contro l’Anderlecht e in Europa si sente il bisogno di “assassini”.
Le ultime partite illustrano chiaramente questo problema, in particolare contro l’Anderlecht. Nonostante un primo tempo in cui il Club avrebbe potuto condurre per 3-0, la squadra non è riuscita ad aumentare il divario, lasciando addirittura all’Anderlecht la possibilità di rientrare in partita. Hein Vanhaezebrouck ha anche ricordato che questa mancanza di efficienza nei momenti chiave è già costata cara al Club contro squadre europee di alto livello.
Finestra di mercato invernale: un’occasione cruciale per rafforzare l’attacco
In sintesi, il Club Brugge deve trovare un attaccante di qualità a gennaio per migliorare la propria efficienza e rimanere competitivo nella lotta per il titolo. Senza un rifinitore capace di cogliere le occasioni, il Club potrebbe vedere le proprie ambizioni seriamente compromesse.