Il Barça priva l’OL della nona incoronazione grazie ai Palloni d’Oro

Il Barça priva l’OL della nona incoronazione grazie ai Palloni d’Oro
Il Barça priva l’OL della nona incoronazione grazie ai Palloni d’Oro
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Battuto dal Barça questo sabato a Bilbao (2-0), l’OL non vincerà la nona Champions League della sua storia. i lionesi furono crocifissi dai Palloni d’Oro Aitana Bonmati e Alexia Putellas.

Perdere una finale di Champions League era diventata un’anomalia per le donne dell’OL, imbattute in questa fase della competizione dal 2013. Ma questo sabato, le Fenottes, recenti campionesse di Francia, hanno subito la legge del Barça, logico vincitore 2-0 a San Mamés conquistare la terza C1 della sua storia e prendersi una rivincita contro una squadra che l’aveva già battuta due volte in finale.

>> Rivivi OL-Barça (0-2)

Gli importi contraddicono i piani del Lione

Ci aspettavamo fuochi d’artificio tecnici nei Paesi Baschi tra le due migliori squadre d’Europa e le attrici non hanno deluso. In un incontro abbastanza serrato, ciascuna squadra ha cercato di imporre il proprio gioco e le prime grandi occasioni sono arrivate dai piedi del Lione, con un cross e un palo di Wendie Renard sulla stessa azione. I calci piazzati sono stati un’arma anche per le giocatrici di Sonia Bompastor, minacciose grazie all’1’87 del loro capitano e ad una certa febbrilità di Cata Coll su certi interventi.

Anche in difesa i lionesi sono minacciati dai catalani e da Caroline Graham Hansen, con le gambe lunghe, alla sua destra. Nonostante l’attività incessante – e i recuperi preziosi – di Damaris Egurrola al centro, le segnalazioni si moltiplicano davanti ai gol di Christiane Endler alla fine del primo atto, costringendo Selma Bacha e Vanessa Gilles a diverse parate decisive per mantenere il punteggio in pareggio. e vuoto durante la pausa.

I Palloni d’Oro crocifiggono OL

Le discussioni si sono riequilibrate dopo l’intervallo, dove ciascuna delle due squadre avrebbe potuto aprire i conti. Molto discreto in avvio di partita, il Pallone d’Oro Aitana Bonmati si è svegliato nel migliore dei modi per liberare il Barça. Ben servito da Mariona Caldentey, il centrocampista spagnolo ha ingannato Endler con un tiro bloccato da Gilles (1-0, 63esimo).

Storditi dalla maestria catalana, i lionesi provano a reagire ma mancano di movimento per creare occasioni. Di fronte a loro, gli spagnoli hanno sfruttato l’esperienza per mantenere il loro magro vantaggio davanti a 50.827 spettatori, un nuovo record di presenze in una finale di C1.

Gli ingressi di Ada Hegerberg e Vicki Becho nell’ultimo quarto d’ora hanno ridato fiato ai Rhodaniennes, ma l’efficienza non c’è stata per i Fenotte, che sono stati crocifissi da un altro Pallone d’oro, Alexia Putellas, nei minuti di recupero ( 2-0, 90°+5). Si tratta della prima sconfitta per il Lione contro il Barça, che conserva il titolo europeo per il secondo anno consecutivo, il terzo nella sua storia dopo il 2021 e il 2023. Un record ancora lontano dall’eguagliare quello dell’OL, ancora in testa con otto incoronazioni continentali.

Analie Simon Giornalista RMC Sport

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