Risultati con il Chelsea, vicinanza con Kane e deficit di serbatoio: perché l’Inghilterra ha scelto Thomas Tuchel

Risultati con il Chelsea, vicinanza con Kane e deficit di serbatoio: perché l’Inghilterra ha scelto Thomas Tuchel
Risultati con il Chelsea, vicinanza con Kane e deficit di serbatoio: perché l’Inghilterra ha scelto Thomas Tuchel
-

Per i dirigenti della FA, la nomina di Tuchel, che ha firmato per 18 mesi, segue una logica. È la conclusione di un percorso sfociato in una decina di interviste. Con cui ? Non con Eddie Howe, di stanza a Newcastle e che era uno dei rari inglesi ad avere quel profilo. Come Graham Potter. Poiché era inconcepibile aspettare la fine della stagione e la fine del contratto di Pep Guardiola, che non ha mai nascosto che un giorno si sarebbe visto come allenatore, poiché Jürgen Klopp preferiva la Red Bull e poiché l’hype Kieran McKenna si legava al Manchester United e Il Chelsea la scorsa estate è caduto da quando l’Ipswich non vinceva una partita dal ritorno in Premier League, la scelta di Tuchel era ovvia. Con la necessità di agire rapidamente: essendo il tecnico l’opzione numero uno del Manchester United in caso di esonero di Erik ten Hag, l’operazione si è conclusa prima di questa finestra internazionale.

Red Devils: che impatto avrà la Nations League sulla qualificazione al Mondiale 2026?

“Ho sempre desiderato tornare in Inghilterranon ha nascosto il nuovo allenatore. È qui che ho i miei ricordi più belli”. Si tinge di azzurro con una spettacolare rimonta al Chelsea da gennaio 2021 a settembre 2022. Bloccati a metà classifica sotto Lampard, i Blues sono finiti tra i primi quattro, hanno raggiunto la finale di Coppa di Lega e di Coppa ma soprattutto hanno vinto la Champions League con un 3-4-2-1 diabolico ed ermetico (un solo gol subito per accedere alla finale) contro il Manchester City di Pep Guardiola. Il bilancio di Tuchel, vincitore anche della Supercoppa Europea e del Mondiale per Club, è stato necessariamente positivo con, in 100 partite, 63 vittorie, 19 pareggi e 18 sconfitte. Essere stato il volto della vendita per molto tempo e durare solo 100 giorni sotto Todd Boehly non gli ha fatto alcun favore. Al contrario.

Gli influenti media inglesi non sono rimasti disorientati quando lo hanno incontrato questo mercoledì. Doveva essere per l’inno che Carsley non stava cantando. “Ma ho tempo fino a marzo per decidere” ha ricordato Tuchel. E del capitano di Kane: “Non ho parlato con lui, ma tutti sanno quanto ho lottato per portarlo al Bayern”. Una vicinanza necessariamente utile come questa capacità di vincere per il nove trofei che intende costruire sulle basi lasciate da Gareth Southgate.

Da Monaco il tecnico riporta anche un certo Anthony Barry che ha accompagnato Roberto Martinez da noi e in Portogallo. E l’esordio della coppia potrebbe avvenire contro i Devils in un potenziale play-off promozione/adesione alla Nations League del prossimo marzo. Prima di dirigersi verso il Mondiale 2026, il grande obiettivo.

-

PREV Barré-Boulet sapeva che non sarebbe stato reclamato, ma controllò il telefono
NEXT Il nuovo Mondiale per Club in pericolo?