l’allenatore dell’U18 sporge denuncia contro la Federazione francese di rugby

l’allenatore dell’U18 sporge denuncia contro la Federazione francese di rugby
l’allenatore dell’U18 sporge denuncia contro la Federazione francese di rugby
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Stéphane Cambos, allenatore della squadra francese Under 18, sporge denuncia per denuncia diffamatoria contro la Federazione francese di rugby. L’istruzione è messa in discussione in un rapporto di indagine interna sulla tragica scomparsa del giovane giocatore di rugby Medhi Narjissi in Sud Africa.

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Il dramma della scomparsa in mare di Medhi Narjissi, giovane calciatore della Nazionale Under 18 francese, si trasforma in un braccio di ferro legale. Coinvolto in un’indagine interna della Federazione francese di rugby, Stéphane Cambos, il tecnico della squadra, ha presentato una denuncia per denuncia diffamatoria contro la FFR.

Il 7 agosto, durante un torneo internazionale in Sud Africa, Medhi Narjissi è stato travolto dalle onde su una spiaggia pericolosa vicino al Capo di Buona Speranza. Quel giorno la squadra avrebbe dovuto partecipare ad una sessione di recupero organizzata dalla dirigenza.

A metà settembre la FFR ha presentato un rapporto puntando il dito contro i consulenti tecnici presenti a questa sessione. In risposta, Cambos ha deciso di agire, credendo che la federazione stesse cercando di fargli assumere la responsabilità della tragedia. In un’intervista rilasciata al quotidiano Sud-ovestIo Arnaud Dupin, avvocato di Cambos, ho dichiarato che la FFR aveva “totalmente nascosto” le dichiarazioni del suo cliente che denunciavano una “esecuzione”.

Precisa che il bagno avrebbe dovuto svolgersi dopo l’escursione in albergo e che Stéphane Cambos è stato informato solo quando il bagno era già iniziato. Il suo intervento pose fine alla balneazione, dimostrando così il suo disaccordo con tale attività.

L’avvocato ha anche sollevato carenze amministrative, come l’assenza di una lettera di missione firmata e la mancanza di legame gerarchico tra il suo cliente e il preparatore atletico.

Da leggere: COLLOQUIO. Scomparsa di Medhi Narjissi: “Era solo, abbandonato, in questo oceano in tempesta”, parla l’avvocato della famiglia

Allo stesso tempo sono in corso due indagini. L’Ispettorato generale dell’istruzione, dello sport e della ricerca sta conducendo un’indagine amministrativa, i cui risultati sono attesi entro la fine di novembre.

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Jalil e Valérie Narjissi il 27 agosto 2024.

© LO?CD?QUIER / MAXPPP

Inoltre, la procura di Agen ha aperto un’indagine giudiziaria per una “scomparsa inquietante” su richiesta della famiglia del giocatore.

A seguito delle conclusioni preliminari del rapporto FFR, diversi consulenti tecnici sportivi sono stati sospesi in via precauzionale dal Ministero dello Sport.

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