Canadiens stagione 2023-2024 | Numeri e… numeri!

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È calato il sipario sulla seconda stagione completa del triumvirato Gorton-Hughes-St-Louis alla guida dei Canadiens. Cosa dovremmo ricordare? Ecco alcune figure che lo illustrano.


Inserito alle 1:29

Aggiornato alle 6:00

365 minuti 44 secondi

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FOTO MARC DESROSIERS, ARCHIVIO SPORTIVO USA TODAY

Il canadese ha subito meno disgeli nel 2023-2024 rispetto alla stagione precedente.

Si è parlato molto di sconfitte al margine di un gol. Al contrario, il canadese ha mangiato meno tiri al volo rispetto alla scorsa stagione. Secondo i nostri calcoli, il CH ha trascorso 365 minuti e 44 secondi con un ritardo di tre o più gol, un netto miglioramento rispetto ai 625 minuti e 59 secondi della stagione 2022-2023. Questo è l’equivalente di quattro partite complete in meno!

3

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FOTO ERIC BOLTE, ARCHIVIO SPORTIVO USA TODAY

David Savard (al centro) e i suoi compagni di squadra salutano il pubblico al Bell Center dopo l’ultima partita della stagione dei Canadiens.

Gli Habs saltano i playoff per la terza stagione consecutiva, ancora una volta senza riuscire a mantenere la “suspense” a lungo dopo le vacanze.

3e

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FOTO JOSIE DESMARAIS, ARCHIVIO LA PRESSE

Oltre a Kirby Dach (80 partite), i giocatori d’impatto del canadese sono stati relativamente risparmiati dagli infortuni.

Dopo aver “guidato” la NHL nel numero di partite perse a causa di infortuni nelle ultime due stagioni, il canadese ha ceduto questo titolo poco invidiabile ai Vegas Golden Knights in questa stagione. Montreal ha comunque concluso al terzo posto sul circuito. Ma a parte Kirby Dach (80 partite), i giocatori d’impatto sono stati relativamente risparmiati. Cinque giocatori hanno giocato in tutte le 82 partite, ei portieri Samuel Montembeault e Cayden Primeau non hanno saltato una partita per infortunio.

28

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FOTO DOMINICK GRAVEL, ARCHIVIO LA PRESSE

Cole Caufield ha trasformato in porta solo l’8,9% dei suoi tiri.

Cole Caufield ha sempre convertito, anno dopo anno, il 15% dei suoi tiri in porta, indipendentemente dal livello. Fino a questa stagione. Con l’8,9%, la sua media è addirittura inferiore a quella dei Bears, in parte perché ha tirato molti tiri dal ferro. Deve i suoi 28 gol a un elevato volume di tiri. Con 314 tiri, Caufield è uno dei nove giocatori ad aver superato la soglia dei 300 in questa stagione. Ma di questo ristretto gruppo è l’unico sotto i 30 gol. Brady Tkachuk (37 gol) è l’unico altro under 40.

70%

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FOTO DOMINICK GRAVEL, ARCHIVIO LA PRESSE

Samuel Montembeault ha avuto un tasso di efficienza superiore a .900 nel 70% delle sue 41 partenze.

Chi è stato il portiere più costante della NHL in questa stagione? I criteri variano, ma Samuel Montembeault ha argomenti per sostenere la sua tesi. Il Quebecer infatti ha presentato un tasso di efficienza superiore a .900 nel 70% delle sue partenze. Questo è positivo per il primo posto nel circuito in questa stagione (minimo 20 partite), davanti a Joey Daccord, Anthony Stolarz e Semyon Varlamov (66,7% ciascuno). È questo il sintomo di una difesa che ha concesso tiri in quantità piuttosto che in qualità?

49,1%

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FOTO BOB FRID, ARCHIVI SPORTIVI USA TODAY

Alex Newhook è migliorato molto in questa stagione nel circolo degli ingaggi.

La capacità di Alex Newhook di giocare al centro è una delle osservazioni dell’ultimo terzo della stagione. Il suo miglioramento negli ingaggi è uno dei fattori di successo. Al 38,7% prima del suo infortunio, si stava comportando in modo simile alle sue stagioni precedenti. E insufficiente. Dal suo ritorno in partita è in zona parità, al 49,1%.

“È bello guidare il campionato”

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FOTO DOMINICK GRAVEL, ARCHIVIO LA PRESSE

Jake Evans ha guidato la lega nei rigori.

Nessun attaccante della NHL ha giocato più sui rigori di Jake Evans in questa stagione. In realtà ha trascorso una media di 3 minuti e 11 secondi a partita sul ghiaccio in questa situazione, significativamente di più rispetto al suo inseguitore più vicino, Jordan Greenway (2 minuti e 54 secondi). L’infortunio di Christian Dvorak e l’indisciplina della squadra lo hanno aiutato a vincere il premio. “Immagino che questo significhi che prenderemo molti rigori!”, ha scherzato Evans, nella valutazione di mercoledì. Giocatori che sono lì per segnare grandi gol e altri devono giocare in svantaggio. Mi piace questo ruolo. È bello guidare il campionato in questa categoria. »

21.099 spettatori

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FOTO ERIC BOLTE, ARCHIVIO SPORTIVO USA TODAY

Anche quest’anno gli spettatori hanno fatto il tifo per il canadese al Bell Centre.

I fallimenti della squadra, però, non si fanno sentire alle biglietterie, con 21.099 spettatori di media, su una capienza di 21.105. Nel 2000-2001, l’ultima volta che mancò il dettaglio per il terzo anno consecutivo, ebbe un record. media di 20.105 spettatori, su una capienza di 21.273.

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