SHANGHAI, Cina – Giornata perfetta per il sempre popolare Mad Max. Il leader del campionato del mondo di Formula 1 Max Verstappen (Red Bull) ha preso il comando del Gran Premio della Cina sabato, poche ore dopo aver vinto la gara sprint sulla pista di Shanghai.
L’olandese partirà per la quinta volta in questa stagione in altrettanti incontri alla testa di un GP e offre alla Red Bull la sua 100esima posizione di leader in F1 – la prima essendo stata vinta qui nel 2009 dal futuro quattro volte campione tedesco Sebastian Vettel.
“Questo è un risultato incredibile per tutta la squadra (…), è fantastico”, ha reagito il tre volte campione del mondo in carica, che quest’anno punta già alla quarta vittoria nel GP.
Di fronte a tribune gremite per il ritorno dell’evento cinese dopo cinque anni di assenza a causa della pandemia di COVID-19, Verstappen ha battuto sabato il suo compagno di squadra messicano Sergio Pérez e il 42enne veterano spagnolo Fernando Alonso (Aston Martin).
“Potremmo essere ancora la quarta o la quinta squadra più veloce in campo, ma il risultato di oggi dimostra che stiamo ancora lottando per fare meglio”, ha detto “Nando”. Sigla la sua migliore qualificazione in Cina da giugno 2023 (in Canada).
Paura per Sainz
Domenica il britannico Lando Norris accompagnerà Alonso in seconda fila. Lo seguiranno il compagno di squadra australiano della McLaren Oscar Piastri e il monegasco Charles Leclerc (Ferrari), sesto.
L’altra Ferrari, quella di Carlos Sainz, partirà settima. Lo spagnolo ha avuto un grosso spavento quando ha urtato ad alta velocità un muro durante la Q2, la seconda parte delle qualifiche, danneggiando l’anteriore della sua vettura.
Ha però approfittato dell’interruzione della sessione necessaria per pulire la pista, per cambiare il musetto della sua SF-24 e assicurarsi di poter competere per un posto nella top-10sinonimo di passaggio alla Q3 dove si contendeva la posizione di leader.
Pessima prestazione di Hamilton
Acclamato dal pubblico fin dall’inizio del fine settimana, Zhou Guanyu scatterà dalla 16esima posizione al volante della sua Sauber. Il nativo di Shanghai, arrivato nell’élite nel 2022, è il primo cinese della storia a gareggiare in Formula 1 in Cina.
All’inizio della giornata, Verstappen ha vinto la gara sprint davanti al britannico Lewis Hamilton, che d’altro canto aveva avuto una prestazione terribile durante le qualifiche.
Il pilota della Mercedes, secondo in questa gara di 19 giri disputata sabato mattina, domenica partirà solo 18°, dopo la sua peggiore qualifica dal 2022.
“Sapevamo che le qualifiche sarebbero state molto più difficili questo pomeriggio”, ha ammesso il sette volte campione del mondo. “Ho apportato alcune modifiche importanti dopo lo sprint per cercare di migliorare la vettura nelle curve a bassa velocità. In alcune curve non è andata poi così male, ma in altre ho faticato”, ha spiegato.
Il detentore della prima posizione nello sprint, Lando Norris, non ha però resistito a lungo all’assalto di Hamilton: secondo sulla griglia di partenza, il sette volte campione del mondo ha preso il controllo della gara fin dalla prima curva, mentre Norris è caduto 7° posto dopo aver commesso un errore.
Inseguito dall’orco Verstappen a metà gara, Hamilton ha finalmente ceduto il comando nello sprint senza molta resistenza.
Grazie alla sua vittoria, Verstappen ha recuperato altri otto punti in campionato e ha ampliato il divario con il suo inseguitore Pérez, 3° nella gara sprint. Quindici punti separano ora l’olandese dal messicano.
Il GP della Cina, che ritorna nel calendario della F1 dopo cinque anni di assenza, è il primo di sei round a proporre un formato sprint nel 2024, che cambia il corso del fine settimana.
Pertanto, i piloti hanno completato solo una sessione di prove libere venerdì prima delle qualifiche che hanno determinato la griglia dello sprint.
Su un circuito che deteriora notevolmente la gomma, riducendo così l’aderenza, il capo della Red Bull ha detto prima dell’inizio del fine settimana di aspettarsi che la Ferrari “probabilmente sarà [sa] concorrente più vicino” visto che il team italiano si è già dimostrato particolarmente efficace su questo tipo di terreno.
“Partiamo da zero perché non siamo qui da cinque anni, quindi non abbiamo mai guidato auto con effetto suolo”, ha preferito temperare, risalente al 2022, il capo della Ferrari, Frédéric Vasseur, intervistato venerdì dalAFP. Rispondi domenica.
Classifica della 3a parte (Q3) della sessione di qualifiche del Gran Premio di Cina di Formula 1 :
1. Max Verstappen (NED/Red Bull) 1:33.660
2. Sergio Pérez (MEX/Red Bull) 1:33.982
3. Fernando Alonso (ESP/Aston Martin-Mercedes) 1:34.148
4. Lando Norris (GBR/McLaren-Mercedes) 1:34.165
5. Oscar Piastri (AUS/McLaren-Mercedes) 1:34.273
6. Charles Leclerc (MON/Ferrari) 1:34.289
7. Carlos Sainz Jr. (ESP/Ferrari) 1:34.297
8. George Russell (GBR/Mercedes) 1:34.433
9. Nico Hülkenberg (GER/Haas-Ferrari) 1:34.604
10. Valtteri Bottas (FIN/Sauber-Ferrari) 1:34.665
Eliminato nel secondo trimestre :
Eliminato Q2:
11. Lance Stroll (CAN/Aston Martin-Mercedes) 1:34.838
12. Daniel Ricciardo (AUS/Racing Bulls-Red Bull) 1:34.934
13. Esteban Ocon (FRA/Alpine-Renault) 1:35.223
14. Alexander Albon (THA/Williams-Mercedes) 1:35.271
15. Pierre Gasly (FRA/Alpine-Renault) 1:35.463
Eliminato nel primo trimestre :
16. Zhou Guanyu (CHN/Sauber-Ferrari) 1:35.505
17. Kevin Magnussen (DEN/Haas-Ferrari) 1:35.516
18. Lewis Hamilton (GBR/Mercedes) 1:35.573
19. Yuki Tsunoda (JPN/Racing Bulls-Red Bull) 1:35.746
20. Logan Sargeant (USA/Williams-Mercedes) 1:36.358
Classifica gara sprint :
1. Max Verstappen (NED/Red Bull) 32:04.660
2. Lewis Hamilton (GBR/Mercedes) 32:17.703
3. Sergio Pérez (MEX/Red Bull) 32:19.918
4. Charles Leclerc (MON/Ferrari) 32:22.146
5. Carlos Sainz Jr (ESP/Ferrari) 32:25.356
6. Lando Norris (GBR/McLaren-Mercedes) 32:26.748
7. Oscar Piastri (AUS/McLaren-Mercedes) 32:29.373
8. George Russell (GBR/Mercedes) 32:30.356
9. Zhou Guanyu (CHN/Sauber-Ferrari) 32:36.611
10. Kevin Magnussen (DEN/Haas-Ferrari) 32:42.058
11. Daniel Ricciardo (AUS/Racing Bulls-Red Bull) 32:42.500
12. Valtteri Bottas (FIN/Sauber-Ferrari) 32:42.955
13. Esteban Ocon (FRA/Alpine-Renault) 32:44.501
14. Lance Stroll (CAN/Aston Martin-Mercedes) 32:44.959
15. Pierre Gasly (FRA/Alpine-Renault) 32:45.498
16. Yuki Tsunoda (JPN/Racing Bulls-Red Bull) 32:46.530
17. Alexander Albon (THA/Williams-Mercedes) 32:47.658
18. Logan Sargeant (USA/Williams-Mercedes) 32:51.012
19. Nico Hülkenberg (GER/Haas-Ferrari) 32:54.290
20. Ritiro di Fernando Alonso (ESP/Aston Martin-Mercedes).