Benkirane logora il governo ancor prima della sua valutazione di medio termine

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Abdelilah Benkirane, segretario generale del Partito Giustizia e Sviluppo (PJD), ha offerto una piccola sessione di demolizione anticipata del governo ancor prima che il capo del governo, Aziz Akhannouch, potesse presentare il suo rapporto di medio termine.

In tono aspro e sarcastico, Benkirane ha preso di mira l’Esecutivo durante una conferenza stampa organizzata martedì a Rabat, definendolo un fallimento clamoroso e accusando i suoi ministri di fare il gioco della patata bollente cercando di attribuirne la responsabilità ai governi precedenti.

© Mounir Mehimdate

Ha inoltre deplorato la mancanza di trasparenza e di comunicazione da parte dell’Esecutivo, affermando che anche i ministri sembrano persi nel labirinto della propria incompetenza. Per il leader del PJD, il passaggio del suo partito da 125 a 13 deputati è stato solo un dettaglio insignificante, perché secondo lui “ è in grado di guarire le sue ferite“.

Egli ha osservato che dopo il congresso nazionale del suo partito, era stata discussa una proposta per chiedere la dimissione del capo del governo, considerato la causa principale del blocco. Tuttavia, questa proposta fu respinta all’epoca per evitare qualsiasi ingiustizia e dare una possibilità al governo. Benkirane ha poi affermato che “ il successo del capo del governo gioverebbe alla nazione, ma sembra che questo successo non fosse l’obiettivo desiderato, prevaleva l’interesse personale“.

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Il capo del partito Lamp ha anche rivelato che il suo partito ha cercato di evitare di entrare nel governo, pur mantenendo un’opposizione misurata in Parlamento per dargli un certo margine di manovra. Tuttavia, ha detto, il destino si è rivolto contro questo Esecutivo, nessuna delle promesse è stata mantenuta e nessuna delle spiegazioni e delle comunicazioni è riuscita a convincere.

Persino i loro ministri, alcuni dei quali rimangono nell’ombra fino ad oggi, venivano presentati come geni sconosciuti. Ci erano state promesse doti eccezionali, ma abbiamo visto solo ombre senza sostanza. Invece di ammettere i propri fallimenti, hanno cercato capri espiatori e indovinate un po’? Hanno ritrovato i governi precedenti, come per magia“, indicò in uno scoppio di schietta derisione.

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Proseguendo su questo slancio, Benkirane ha ironicamente sottolineato: “ È davvero speciale, soprattutto quando ti rendi conto che eri un pilastro di questi governi. Sarebbe stato più logico che tu ti assumessi la responsabilità“.

E aggiungere: “ Ho seguito da vicino il lavoro dei governi precedenti fin dalla mia infanzia, e mai prima d’ora avevo visto un governo sminuire il suo predecessore in questo modo. Ecco perché era nostro dovere opporci a questo atteggiamento, e sono fermamente convinto che la voce più vibrante dell’opposizione risieda attualmente all’interno del PJD.“.

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Da parte sua, Abdellah Bouanou, presidente del gruppo parlamentare PJD alla Camera dei Rappresentanti, ha indicato che attraverso lo svolgimento di questa conferenza, il partito Lamp desidera aprire un dibattito reale e oggettivo, lontano da elogi non oggettivi.

Non abbiamo aspettato la presentazione del capo del governo, tanto più che l’ha già fatta durante il congresso nazionale di febbraio, poi nei consigli dei ministri e nelle sessioni plenarie del Parlamento. Disponiamo quindi di tutti i dati necessari per la valutazione, oltre alle relazioni delle istituzioni pubbliche nazionali e internazionali“, ha chiarito.

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