Ancora una volta, la violenza negli stadi sta purtroppo facendo notizia. Venerdì sera, durante la partita di Ligue 1 tra Olympique Marsiglia e AJ Auxerre (1-3), la giornalista Ambre Godillon è rimasta vittima di un proiettile lanciato in faccia mentre seguiva la partita per DAZN.
L'Unione dei giornalisti sportivi francesi (UJSF) ha immediatamente reagito sostenendo il suo collega e condannando fermamente questo atto. In un comunicato stampa, l'organizzazione professionale sottolinea l'aumento degli attacchi contro i rappresentanti dei media negli impianti sportivi, ricordando in particolare che negli ultimi mesi i fotografi sono stati particolarmente presi di mira.
L'UJSF invita i dirigenti del calcio francese ad assumersi le proprie responsabilità
Questo nuovo attacco solleva la questione della sicurezza dei professionisti dei media negli stadi. L'UJSF lancia un appello agli organi di governo del calcio francese, chiedendo loro di non minimizzare questi incidenti che colpiscono i giornalisti rispetto a quelli che colpiscono i giocatori in campo.
Questo evento si inserisce in un contesto più ampio di violenza negli stadi francesi, un fenomeno preoccupante che ha continuato ad aumentare nelle ultime stagioni, mettendo a rischio il regolare svolgimento delle partite e l'incolumità di tutti i presenti.
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