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10.000 euro lordi al mese e 18 mesi di contratto è lo stipendio di Étienne Beugré, attaccante ingaggiato 10 giorni fa dal Maribor, in Slovenia. È quasi 10 volte superiore al compenso di Carroll e il doppio di quello di molti giocatori nel roster.
“La dirigenza del club persiste in una gestione controcorrente, dimostrando di non avere alcun controllo sul suo progetto sportivo o sulla sua politica finanziaria”.
L’associazione Girondins Socio, che rappresenta quasi 3.000 membri, reagisce pubblicando un post su LinkedIN:
“In Girondins Socios, notiamo con preoccupazione che, nonostante la fissazione di un tetto salariale fissato a 5.000 euro lordi mensili, l’attuale dirigenza dei Girondins de Bordeaux sembra allontanarsene (…) Mentre la maggior parte della forza lavoro è costretto a rispettare questo tetto salariale, come giustifica il management questa violazione delle regole da esso stesso stabilite? Come possiamo spiegarlo agli altri giocatori che lottano per il club? devono accontentarsi di 5.000 euro mentre un nuovo arrivato prende il doppio?
È fondamentale ricordare che giocatori come Étienne Beugré non sono responsabili di queste discrepanze; accettano semplicemente le condizioni loro offerte. È la dirigenza del club che, ancora una volta, persiste nella gestione controcorrente, dimostrando di non padroneggiare né il suo progetto sportivo né la sua politica finanziaria.
Ricordiamo che la retribuzione media in Ligue 2 per la stagione 2022/2023 è stata di 8.172 euro lordi/mese. Il Bordeaux gioca due divisioni sotto, in Nazionale 2, l’equivalente della 4a divisione.
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