Domenica sera, l’Olympique Marsiglia ha fatto una passeggiata sul prato contro il Le Havre (5-1). Di fronte a un HAC amorfo, i Focesi non avevano bisogno di esercitare il loro talento per ottenere una grande vittoria. Un grande successo che ha permesso anche a Roberto De Zerbi di rassicurarsi sulla qualità dei giocatori a sua disposizione. A centrocampo, il tecnico italiano ha voluto soprattutto dare spazio a Bilal Nadir. Gravemente infortunato ai legamenti crociati il 22 gennaio, il nativo di Nizza ha saltato quasi un anno di gare prima di fare il suo ritorno nel gruppo olimpico il 23 novembre vincendo a Lens (1-3).
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Un primo gol liberatorio
Una liberazione per il 21enne che da allora ha acquisito forza fisica. Avendo un profilo apprezzato da Roberto De Zerbi, il centrocampista marocchino, prolungato lo scorso marzo, aveva una carta da giocare con l’OM e sapeva di poter entrare rapidamente nell’undici olimpico in caso di buone prestazioni, e questo, nonostante il successo esibizioni di Adrien Rabiot, Pierre-Emile Hojbjerg e Valentin Rongier. Questa domenica, anche l’RDZ ha voluto dargli una possibilità facendolo titolare contro Le Havre. Un palo teso che Nadir ha saputo afferrare perfettamente. Sicuro delle sue qualità fin dalle più piccole prese di palla, l’ex OGC Nice è stato preziosissimo nel recupero.
Oltre alle sue qualità fisiche e difensive, Bilal Nadir ha saputo mostrare apprezzabili qualità tecniche e una personalità che gli hanno permesso di segnare un bel gol a completare la sua grande prestazione (39°). Ammonito poco prima dell’intervallo, Nadir ha però ceduto il posto a Ismaël Koné al rientro dagli spogliatoi. Tuttavia, colui al quale la redazione di FM ha attribuito un 6,5 non ha mancato di rallegrarsi del suo ritorno in gara al fischio finale. “Era importante vincere questa partita per mantenere il secondo posto e poi andare avanti, stasera siamo riusciti a fare il lavoro, sono ovviamente molto contento del mio primo gol con i colori dell’OM questa sera, ringrazio il collettivo e l’allenatore per tutto”dichiarato in particolare l’interessato in una zona mista.
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Dopo il calvario, Nadir punta alle vette
Rilanciato sulla sua prestazione, l’OM numero 26 ha colto l’occasione anche per ripercorrere il suo periodo doloroso. “Ho difficoltà ad esternare le cose ma sono stato molto contento del mio gol, è una liberazione, ho vissuto momenti complicati soprattutto l’anno scorso quindi è motivo di orgoglio, è tanto lavoro ma ovviamente tanto orgoglio. La comunione con i giocatori mi fa davvero piacere, i giocatori erano lì per me e soprattutto durante il mio infortunio, mi hanno controllato e quando sono tornato c’erano anche loro, quindi è davvero bello”. Il giovane marsigliese ha approfittato della sua presenza davanti ai giornalisti anche per discutere del suo inserimento nel collettivo oggi guidato da Roberto De Zerbi.
“Ho fatto di tutto per corrispondere alle sue idee di gioco e integrarmi in questo collettivo, questo esordio di stasera (domenica, ndr) per me è anche un premio per il lavoro che ho svolto, penso di essere stato premiato e di hanno dato soddisfazioni questa sera. Ho fatto di tutto per inserirmi nella squadra, sono pronto, che sia partire titolare, giocare 90 minuti, 5 minuti o non giocare, mi sento sempre pronto e la cosa più bella è che sono tornato in gruppo e che mi piace giocare a calcio”. Più motivato che mai, anche Nadir è tornato alla sua prematura uscita. L’occasione per lui di rassicurare il popolo marsigliese.
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“La mia uscita? Abbiamo parlato con l’allenatore, viene dal cartellino giallo ma io vengo anche da tanti momenti in cui ho avuto problemi fisici quindi era anche nella gestione ma nessuna preoccupazione”. Molto felice del suo primo gol con l’OM, il nativo di Nizza ha finalmente concluso il suo discorso tornando alla grande competizione presente nella rosa del Marsiglia. “Tutti lavorano bene quotidianamente, poi sono le scelte dell’allenatore ma la competizione è sana, soprattutto con Ismaël Koné che mi ha sostituito, sono felice per lui, non mi aspettavo di giocare così tanto ma lo farò facciamo di tutto per continuare a giocare”. E per concludere: “È una partita riuscita, alla fine abbiamo ottenuto questo gol che ci pone un piccolo compito. Gli OM stanno andando forte? Tocca a noi dimostrarlo nelle prossime partite, ma penso che oggi siamo dove meritiamo.. E Bilal Nadir intende cavalcare pienamente questa spirale positiva.
Pub. IL 01/06/2025 08:55
– AGGIORNAMENTO 01/06/2025 17:02