Di fronte alla grande partita di sabato contro l'Olympique Marsiglia, il LOSC ha mostrato i denti e non si è mai arreso, concedendo così un pareggio in territorio ostile. Si tratta di un risultato tutt’altro che negativo.
In questo scontro al vertice della classifica, gli uomini di Roberto de Zerbi hanno mostrato inizialmente una formidabile efficienza, quando il LOSC perdeva terreno ad ogni incursione in area. Così, mentre Jonathan David ed Edon Zhegrova (8′, 11′, 25′) hanno sprecato occasioni d'oro, il terzino del Marsiglia Quentin Merlin ha segnato il suo primo gol con i suoi nuovi colori (17′). È stata la prima palla toccata in area dagli Olimpici, a differenza dei Mastini che ne avevano già ottenuti una quindicina…
Il LOSC è stato meno pressante nel secondo atto e, fatta eccezione per un nuovo tentativo di Jonathan David, sono stati i marsigliesi a beneficiare di un momento forte al rientro dagli spogliatoi. Ciò è stato simboleggiato dall'incursione di Neal Maupay, il cui tiro ha colpito il palo di Lucas Chevalier (57'). Tuttavia, l'Olympique de Marsiglia si è gradualmente ritirato e ha offerto spazio ai Mastini che hanno spinto ancora e ancora. Questa nuova dinamica ha favorito il Lille che, con un colpo di testa di Bafodé Diakité (87′) su punizione di Cabella, ha ottenuto un logico pareggio (1-1). La fine della partita è stata poi segnata da molteplici falli, tra cui un rosso ricevuto da Pol Lirola per un contrasto sullo stinco di André Gomes (90+4′).
OM – LOSC: Il video riassuntivo
I risultati del fine settimana
- Tolosa FC 2-1 ASSE
- OM 1-1 LOSC
- AJ Auxerre 2-2 RC Lente
- Reims – Monaco 0-0
- Montpellier HSC 2-2 OGC Nizza
- Brest 4-1 FC Nantes
- Le Havre 0-3 Strasburgo
- Rennes 2-0 Arrabbia
- PSG 3-1 OL
Questo pareggio, che poteva trasformarsi da un'occasione mancata in un piccolo calo di classifica, ha contribuito allo status quo generale della prima parte della classifica. Il LOSC (4°, 27 punti) prende addirittura un punto dall'OL (5°, 25 punti), sconfitto dal PSG. Per il resto, le squadre dal secondo all'ottavo posto si dividono tutte i punti, indipendentemente dall'avversario, e restano quindi ferme alla posizione iniziale per i festeggiamenti di fine anno.
È proprio in fondo alla classifica che si confermano alcune dinamiche. Le Havre (17°), ASSE (16°), Angers (15°) e Nantes (14°, 14 punti) hanno perso a loro volta e si sono lasciate scappare Strasburgo (13°, 17 punti), Rennes (12°), Brest (11°) e Tolosa (9°). ). La lotta per la sopravvivenza si fa serrata.