Le cose si mettono male per gli Zidane

Le cose si mettono male per gli Zidane
Le cose si mettono male per gli Zidane
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Un fine settimana molto brutto per la famiglia Zidane: la stagione dei tre figli di Zinédine Zidane in Spagna si trasforma in caos.

Non avendo girato gli stadi della Champions League alla guida di un grande club europeo né preparato le partite dei francesi come allenatore dei Blues (lo sarà forse dopo il Mondiale 2026 e la partenza di Didier Deschamps), Zinédine Zidane segue le esibizioni dei suoi tre figli calciatori professionisti ogni fine settimana. Luca (26 anni), Théo (22 anni) ed Elyaz (18 anni) giocano tutti in club dell'Andalusia, il maggiore Enzo si è ritirato.

Questo è un grande risultato per Luca al Granada CF e per Elyaz al Real Betis. Luca, il portiere ex tricolore U20, è stato uno dei migliori portieri della Liga 2 con l'Eibar la scorsa stagione prima di approdare al Granada ma non si è guadagnato il posto da titolare nel suo nuovo club, sempre nella D2 spagnola. Vive quindi la stagione della sua squadra in disparte. Una grande delusione. Elyaz, il più giovane dei fratelli, ha lasciato l'U19 del Real Madrid per il Betis lo scorso inverno ma languisce anche sulla panchina della squadra riserve dei Verdiblancos, in P3 spagnolo.

In panchina anche Théo Zidane

Théo è l'ultimo figlio di “Zizou” che ha lasciato il Real qualche mese fa, dopo tre stagioni al Castilla. Il centrocampista si è ritagliato un posto nel centrocampo del Cordoba CF e ha anche segnato due gol nelle ultime partite di Liga 2 della sua squadra prima di questo fine settimana (contro il Castellon e poi contro il Saragozza). Théo purtroppo è tornato in disparte durante le due partite del Cordoba questa settimana, contro l'Almeria martedì (sconfitta per 4-0, gol dell'ex marsigliese Luis Suarez) e domenica contro il Gijon (sconfitta per 2-0). Théo Zidane non è entrato in gioco nemmeno questo fine settimana!

Zinédine Zidane e sua moglie Véronique hanno regolarmente l'opportunità di vedere uno dei loro figli al lavoro. Soprattutto perché i tre calciatori attivi vivono in tre delle città più belle dell'Andalusia, vale a dire l'emblematica capitale Siviglia, la magnifica Granada dove si trova l'Alhambra e la piccola Cordoba famosa per la sua moschea-cattedrale. Ma se nessuno dei figli della leggenda francese gioca nel suo club…



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