Luis Enrique rilancia una vecchia tradizione al PSG, è un disastro

Luis Enrique rilancia una vecchia tradizione al PSG, è un disastro
Luis Enrique rilancia una vecchia tradizione al PSG, è un disastro
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Monte Arturo

Giornalista

Affamato di sport, è cresciuto a suon di motori di Formula 1 e delle imprese di Ronaldinho. Oggi, con un Master in giornalismo sportivo, non si perde più un Gran Premio di o una partita del PSG, le sue due passioni e specialità.

Viste le prestazioni di Gianluigi Donnarumma in Champions League, Luis Enrique ha deciso di schierare Matvey Safonov contro il Bayern Monaco, rilanciando così il sistema di alternanza implementato più volte in passato al PSG. Ma raramente in modo efficace.

Per diversi anni, il PSG ha avuto molti problemi con la posizione del portiere, spingendo anche gli allenatori a utilizzare l'alternanza nella posizione. Possiamo pensare Alfonso Areola con Kevin Trappo anche con Gianluigi Buffonma anche tra Keylor Navas et Gianluigi Donnarumma. Quest'ultimo, liberatosi del costaricano, si ritrova però a confrontarsi con una nuova minaccia, ovvero quella di Matvej Safonov come spiega lo specialista del calcio italiano Valentina Clemente.

Nuova alternanza nei gol del PSG

« Se dobbiamo rifare tutta la storia per dare un quadro un po’ più ampio, sappiamo che al PSG la posizione del portiere è sempre stata un po’ diversa rispetto ad altri club. Lo abbiamo visto negli ultimi anni con tutte le storie tra Salvatore Sirigu, Kevin Trapp, Keylor Navas, ecc. Adesso è il turno di Donnarumma. È chiaro che alterna prestazioni magnifiche a situazioni un po' più dure con errori un po' “stupidi”. Manca un po' di continuità, è vero. In una situazione come quella del PSG attualmente in Champions League, penso che Luis Enrique abbia fatto una scelta forte per dimostrare qualcosa. Sicuramente il destino si è rivoltato contro di lui quando Safonov ha commesso un errore che è costato la partita. Non so fino a che punto questa scelta di non dare continuità a questa posizione possa essere vantaggiosa per tutti. Questa non è una buona cosa per tutti », confida Foot Mercatoprima di continuare.

“È il turno di Donnarumma”

« E' una posizione delicata, dove ad alti livelli non è facile avere questo meccanismo di reazione e velocità. Non credo che Safonov abbia molta esperienza per fare la differenza. Poi potrà fare una bella partita ma dipende anche dai giocatori che ha davanti. La difesa del PSG è sempre stata un punto interrogativo. È complicato dire che abbia fatto bene a mettere Donnarumma in panchina oppure che abbia sbagliato. Secondo me è solo che quando si fa una scelta bisogna perseguirla a meno che la situazione non sia catastrofica. Ma non è così. Devi lavorare continuamente per creare fiducia. Altrimenti sarebbe stato meglio cambiare portieri a inizio stagione. Ora che la stagione è iniziata, è complicato aggiungere pepe e competizione tra i portieri », ha aggiunto Valentina Clemente.

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