incredibili rivelazioni sulla gestione di Greenwood da parte della società e di De Zerbi

incredibili rivelazioni sulla gestione di Greenwood da parte della società e di De Zerbi
incredibili rivelazioni sulla gestione di Greenwood da parte della società e di De Zerbi
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Quest'estate, nonostante le polemiche extra-sportive di cui è oggetto, l'Olympique Marsiglia ha colto al volo l'opportunità di ingaggiare Mason Greenwood. Consapevole che stava facendo un grosso colpo dal punto di vista sportivo, il club marsigliese non ha esitato a sborsare quasi 30 milioni di euro per allontanarlo dal Manchester United. Tre mesi dopo, ci si rende conto che l'inglese mette tanto in campo. D'altronde RMC Sport lo ricorda: Roberto De Zerbi è convinto che sia la sua risorsa offensiva numero uno.

Motivo per cui l'italiano applica nei suoi confronti una gestione severa: incoraggiandolo quando necessario e sapendolo punzecchiare quando necessario. Il nome dell'ex mancuniano è anche quello che risuona più spesso e quello a cui lo staff presta maggiore attenzione. Per “RDZ”, il potenziale di Greenwood è immenso e crede a volte di contare sui suoi risultati e che non sempre si impegna per il collettivo, cosa su cui avrebbe insistito con il suo giocatore durante questa pausa per la nazionale.

Greenwood “coccolato” dallo staff e dai dirigenti?

In società, in ogni caso, siamo convinti di aver fatto la scelta giusta assumendolo, che il tempo farà il suo corso e che si possa parlare solo delle sue prestazioni calcistiche. È stato fatto tutto affinché l'adattamento avvenisse nel modo più fluido possibile, con un rapporto molto stretto costruito con il padre dell'attaccante olimpico. Una persona vicina allo spogliatoio dice che nella vita privata non fa scalpore: “È un ultra casalingo. Lui fa casa, Commanderie; poi Commanderie, casa. Al centro di formazione tutti concordano sul fatto che sia un giovane molto educato e gentile. E se esce, non è mai solo. È sempre un po’ preoccupato e vigile.”

I media ci raccontano addirittura che l'OM avrebbe discusso con i club avversari affinché la sua stella non venisse maltrattata e disturbata durante le trasferte. Vicino ai tifosi, l'esterno 23enne è vicino anche a molti giocatori dello spogliatoio come Amine Harit, Jonathan Rowe, Derek Cornelius, Ismaël Koné, Darryl Bakola e Jeffrey de Lange. Da lì a vederlo presto in conferenza stampa:”Questa è logica e buon senso. Bisognava dargli il tempo di acclimatarsi. L'atleta deve prendere il sopravvento, quella era e sarà sempre la priorità. Ma non dobbiamo né nasconderlo né sovraesporlo.” spiega il club ai media. Continua.

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Per riassumere

Grandi rivelazioni sono arrivate sulla gestione di Mason Greenwood da parte dell'Olympique Marsiglia e in particolare su Roberto De Zerbi. Quest'estate, nonostante le polemiche extra-sportive di cui è oggetto, l'Olympique Marsiglia ha colto al volo l'opportunità di ingaggiare Mason Greenwood. Consapevole che stava facendo un grosso colpo dal punto di vista sportivo, il club marsigliese non ha esitato a sborsare quasi 30 milioni di euro per allontanarlo dal Manchester United.

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