Ricostruire il DNA del Manchester United. Questo è uno dei messaggi lanciati da Ruben Amorim, il nuovo allenatore del mitico club inglese.
Riuscirà Ruben Amorim laddove i suoi predecessori hanno fallito? Il nuovo allenatore del Manchester United proverà a riportare il club inglese agli antichi splendori, piuttosto noiosi dopo la partenza di Sir Alex Ferguson dalla panchina dei Red Devils nel maggio 2013 dopo 26 anni di regno.
« Sappiamo che abbiamo bisogno di tempo, ma dobbiamo guadagnare tempo e guadagnare tempo significa vincere le partite. Ma la cosa più importante per me è l’identità », ha confidato il 39enne tecnico portoghese, intervistato dai media del club mancuniano.
Ritornare alle origini è quello su cui ha insistito l’ex allenatore dello Sporting Portogallo: “ Dal primo giorno, inizieremo con la nostra identità. Ci prepareremo per le partite, ma ci concentreremo molto sul nostro modello di gioco, su come giocare, su come pressare, su questi piccoli dettagli. »
Dopo l'interim concesso dall'olandese Ruud van Nistelrooy (un pareggio e tre vittorie), Ruben Amorim inizierà ufficialmente il suo mandato il 24 novembre a Ipswich Town, in occasione della 12esima giornata di Premier League.
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