Ce ne sono sei. Sei squadre che dovrebbero competere in un campionato completamente diverso da quello che porta all'Europa o al titolo. La manutenzione dovrebbe infatti giocarsi tra Auxerre, Nantes, Angers, St-Etienne, Le Havre e Montpellier. Squadre con dinamiche diverse. Facciamo il punto sulle forze presenti prima di entrare nella prima fase del campionato di Ligue 1.
I Verdi, appena tornati in Ligue 1, lo sapevano: la stagione sarà lunga e manterrà l'unico obiettivo da perseguire. Nonostante l'acquisizione dell'ASSE e alcune risorse aggiuntive, il club del Saint-Etienne non è riuscito a evitare una crisi sportiva all'inizio dell'anno legata ad infortuni che oggi complicano il compito di Olivier Dall'Oglio. Bloccati in 16esima posizione, i Verdi sono ai play-off prima di affrontare le ultime 6 partite per completare l'andata del campionato.
La prossima settimana ci sarà una partita che solitamente viene definita “6 punti”. L'ASSE affronterà infatti il Montpellier, ultimo morto, e dovrà assolutamente vincere per relegare a 6 punti una diretta concorrente e darsi un po' di respiro rispetto alle altre squadre in fondo alla classifica. Si tratterà anche di smorzare l'inizio della dinamica dei Pailladins che hanno appena vinto contro lo strepitoso Brestois, imperiale in Champions e in difficoltà in campionato.
18 punti a metà campionato per rientrare nei tempi che passano?
Dopo questo faccia a faccia tra giocatori di bassa classifica, gli Stéphanois andranno a Rennes per affrontare i bretoni tagliati per giocare in Europa, ma che attualmente sono in crisi. Julien Stéphan, appena estromesso, è Jorge Sampaoli che siederà sulla panchina del Rennes e vorrà rapidamente dare il cambio ai rossoneri. Oltre all'accoglienza dell'OM e alla trasferta contro il PSG, i Verdi affronteranno Tolosa (trasferta) e Reims (casa). Un finale delicato quello dell'andata, durante il quale il club del Saint-Etienne dovrà però conquistare punti. Anche se il mantenimento potrebbe giocarsi intorno ai 34 punti, l'ideale sarebbe ottenerne 17 o 18 dopo 17 giornate. L'equivalente di due vittorie e un pareggio… Non dobbiamo cedere punti strada facendo…
Che dire del programma e delle dinamiche degli avversari dell’ASSE? Innanzitutto Montpellier. I meridionali sono ultimi morti e la loro salute sportiva non è invidiabile. Mentre Jean-Louis Gasset arrivava al capezzale del MHSC, il club pailladin ha fatto il salto lo scorso fine settimana battendo il Brest e ponendo fine a una spirale di sconfitte. Tuttavia, affrontando Lille, Lens, Nizza, Lione e Monaco, il Montpellier avrà solo il confronto con l'Angers per sperare di fare punti. A meno che le dinamiche non cambino, l’MHSC sembra partire male, soprattutto perché avrà pochissimi mezzi per rafforzarsi a gennaio.
Il Montpellier è sulla buona strada per lasciare la Ligue 1
Proprio di fronte a Montpellier, Le Havre. Al club più antico del calcio francese è stato appena vietato di reclutare giocatori a pagamento durante la prossima finestra di mercato. In viaggio a Nantes il prossimo fine settimana, Le Havre dovrà segnare rapidamente punti. Anche l'accoglienza di Angers della settimana successiva potrebbe permettere agli uomini di Digard di prendere una boccata d'aria fresca. Ma se sulla carta l'opposizione sarà meno forte, sarà inevitabilmente piena di tensioni, tra squadre con obiettivi comuni. Le Havre andrà poi a Nizza e Marsiglia e ospiterà Strasburgo e Lens. Un calendario che potrebbe consentire ai Normanni di uscire dalla zona rossa, ma resterà difficile.
L'Angers, a pari punti con l'ASSE, imparerà tuttavia di più sulla sua capacità di mantenersi al termine dei prossimi sei incontri. Affronterà infatti, in queste ultime partite della fase “via”, tre squadre che giocano a mantenersi: Auxerre, Le Havre e Montpellier. L'Angers giocherà quindi un ruolo cruciale nella corsa per la sopravvivenza in Ligue 1. Se la squadra del Dujeux non decollerà entro gennaio, la situazione diventerà molto problematica…
Il mercato, fattore X per restare in Ligue 1?
Quando si parla di Nantes le cose sembrano diverse. Se la dinamica è incredibilmente negativa, le Canarie sembrano comunque avere qualità sufficienti per uscire dai guai in cui si cacciano da diverse stagioni. Tuttavia, la prossima settimana dovremo battere Le Havre, così come il Rennes in casa… Molto più complicati saranno i confronti di Brest, Parigi e Lille, così come l'accoglienza del Monaco…
Infine, l'Auxerre, 9° in classifica, non è in pericolo in senso stretto. Il loro status di promozione, tuttavia, li rende dei candidati naturali per la permanenza. Con 16 punti, però, sembrano sulla buona strada per raggiungere l'obiettivo.
Il mercato, in questo contesto, potrebbe essere paragonato all'X factor di questo campionato per mantenimento. In questa partita sono ASSE, Auxerre e Nantes che sembrano avere un vantaggio. Il mese di gennaio ci permetterà di vedere le cose con più chiarezza, una volta superata la fase delle gare d'andata e terminato il mercato invernale.
Il campionato per la manutenzione
Classifica | Club | Punti | Differenza | Dinamico |
9 | Auxerre | 16 | 1 | D V N V V |
14 | Nantes | 10 | -3 | D N DDD |
15 | Rabbia | 10 | -7 | N N V.V. D |
16 | St-Etienne | 10 | -15 | V GG V D |
17 | Le Havre | 9 | -15 | DDD V D |
18 | Montpellier | 7 | -20 | DDDD V |