Come prevedibile dopo la finestra di mercato estiva, l'AS Saint-Etienne giocherà per il mantenimento in questa stagione. Una situazione che si conferma dopo il primo terzo di campionato. L'ASSE è infatti al 16° posto in Ligue 1 con un punto di vantaggio sul Le Havre, il primo a retrocedere.
Certo la situazione preoccupa, anche se gli uomini di Olivier Dall'Oglio hanno dimostrato di essere capaci di fare grandi cose. Pensiamo in particolare ai successi contro LOSC e RC Strasburgo. Anche certe sconfitte hanno evidenziato alcuni motivi di soddisfazione. Pensiamo alla battuta d'arresto nel derby contro l'Olympique Lyonnais, dove i Verdi avevano chiaramente la possibilità di tornare al Forez con il punto del pareggio.
Non manca quindi molto per fare un passo avanti in Ligue 1. Ex allenatore dell'AS Saint-Etienne, Claude Puel ritiene che all'ASSE manchi un po' di esperienza in L1 per dare ai Verdi una dinamica positiva.
“Al Saint-Étienne mancano giocatori esperti che li guidino (i giovani). Ma d’altra parte questi giovani avranno senza dubbio più libertà di esprimersi rispetto ai miei tempi. È fondamentale trovare un equilibrio tra i giovani Ed esperienza. Prendere solo giocatori abituati a mantenere la prestazione significa sbagliare tutto. ha detto in un'intervista a Peuple Vert.
La direzione sportiva dell'AS Saint-Etienne dovrà quindi apportare dei riassestamenti durante la finestra di mercato di gennaio. Idealmente, il club del Forez dovrebbe reclutare 2-3 giocatori che abbiano già esperienza in Ligue 1 e che non siano abituati a giocare da mantenimento. Una sfida tutt’altro che facile, soprattutto con una finestra di mercato limitata. Prestiti? È una possibilità. Sono già stati identificati diversi attori e sono già avvenuti i primi scambi. Tracce alle quali bisogna aggiungere quella che porta al difensore del Charlotte FC (MLS), Adilson Malanda.
Maggiori informazioni questo fine settimana.
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