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Jonathan d'Agostino nel Talk: “Ho visto una squadra con due facce come certi giocatori, come Depussay o Merdji. Primo tempo noioso con i Girondini che si impegnano in difesa e a muro. Ma la squadra era divisa in due, con centrocampisti e difensori che non appoggiavano gli attacchi. I nostri aggressori non ne avevano idea. Il secondo tempo è stato diverso, con più intensità, movimento e un gioco più diretto in avanti con recuperi alti”.
Il Bordeaux deve imporre il suo ritmo all'avversario
“I Girondini hanno capito che dobbiamo smettere di giocare al ritmo dell'avversario, ma piuttosto al nostro ritmo per sfruttare al meglio le nostre forze. Nel primo tempo, era il ritmo perfetto per Saint-Pryvé. Nella ripresa, abbiamo messo sull'intensità che volevamo e abbiamo preso il sopravvento fisicamente sull'avversario. Spero che i Girondini abbiano capito che non dobbiamo adattarci troppo all'avversario.
La mossa vincente Merdji
“Sostituito a inizio gara, Mutyeba non è stato migliore di lui. Quando entra Merdji sentiamo un mood offensivo diverso. È autore di una bellissima doppietta con molta corsa e pressing. Non è un grande realizzatore Ha superato quota 10 gol solo una volta in carriera, al Limonest in Nazionale 3. Ma il suo abbattimento, i suoi movimenti e la sua voglia lo rendono molto importante per Bruno. Irlès penso che sia capace di fare una stagione migliore a livello statistico.”
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