Da quando è allenatore dell'OM, Roberto De Zerbi ha avuto la spiacevole sorpresa di vedere regolarmente pubblicati sulla stampa i segreti del suo spogliatoio. La prova che una o più talpe imperversano alle sue spalle?
L'aneddoto è sublime. E ha fatto davvero piacere ai sostenitori dell'OM. Prima di affrontare il Brest per la prima partita della stagione 2024-2025, Roberto De Zerbi illustra ai suoi giocatori la proposta ricevuta e firmata dal Manchester United. “Questo è il contratto che mi hanno proposto, un contratto di più stagioni con lo stipendio che immaginate. Qui è dove non sono stato, perché metto la mia passione prima del denaro. Sono venuto a Marsiglia per passione. Il calcio è la mia vita, 24 ore su 24…” Al di là della scena leggendaria, sorge spontanea una domanda: come è possibile che una cosa del genere venga fuori sui media? Perché dall’inizio della stagione non è la prima volta.
Lo spogliatoio dell'OM, un colino?
Da quando Roberto De Zerbi è alla guida dell'OM, è abbastanza frequente leggere sui media piccoli segreti del suo spogliatoio. Come se uno o più giocatori facessero trapelare informazioni ai giornalisti, locali o nazionali. Dopo la partita contro l'Auxerre, ad esempio, sono stati tanti i dettagli pubblicati dal quotidiano L'Équipe sulla rabbia di De Zerbi. Sono stati trasmessi atteggiamenti e commenti, come quello che l'italiano avrebbe detto al suo capitano, Leonardo Balerdi: “Sei a corto di coui…!” » Lo spogliatoio del Marsiglia è diventato un colabrodo, come giustamente nota l'account “EspoirsduFootball” su “X”..
L'OM deve reagire
Per una società vulcanica e vivace come l'OM, a maggior ragione con un allenatore appassionato come Roberto De Zerbi, il progetto non può funzionare senza la totale fiducia dello spogliatoio e dei suoi collaboratori. Se nel giro di pochi giorni sui media appare la minima informazione è perché c'è un problema e l'OM deve risolverlo con urgenza.