Dal Mondiale del 2022, il Qatar sembra adottare un approccio meno esigente nei confronti del PSG, accettando l'idea di non essere più un gigante del calcio europeo, secondo la squadra.
La fine del bling bling era pianificata? Il PSG, che ha commesso le maggiori follie con il QSI, sembra più ragionevole negli ultimi mesi, stima il quotidiano sportivo.
Niente più Ibrahimovic, Mbappé e Messi: Luis Enrique e Luis Campos devono costruire una squadra più collettiva con i giovani. Ma il progetto stenta a decollare, soprattutto in Champions League.
Secondo L'Equipe, il Qatar ha ridotto i suoi investimenti, preferendo la continuità all'instabilità, e il presidente Nasser al-Khelaifi sta adottando un discorso più tollerante di fronte a un possibile periodo di declassamento europeo, che potrebbe scontentare i sostenitori del PSG.
“L'interesse e le esigenze prima dei Mondiali del 2022 non sono più gli stessi”, lancia l'Equipe, che precisa tuttavia che il Parigi ha speso non meno di 550 milioni in due anni (vendite escluse). Il progetto del nuovo stadio, tuttavia, sembra smorzare un po' questa teoria, dal momento che il club vuole un recinto molto ambizioso con negozi, ristoranti, ecc. Anche il PSG è ora valutato tra i club più costosi al mondo. Si tratta semplicemente di un secondo passo o di un ritiro a medio termine? Il tempo lo dirà…