Tra PSG e FC Barcelona, ci sono stati numerosi confronti in Champions League dall'inizio dell'era QSI al Paris Saint-Germain. Gli ottavi di finale di C1 del 2017 restano comunque i più violenti per i tifosi parigini vista la drammatica conclusione di Barcellona e questa famosa rimonta. Zoumana Camara ha fatto una terribile osservazione su quella serata da incubo.
L'8 marzo 2017 il PSG si è recato sul campo del Camp Nou con uno storico vantaggio di 4 gol nel punteggio cumulativo di questi ottavi di finale di Champions League contro la FC Barcellona. Tuttavia, non ci volle molto perché i dubbi cominciassero a stabilirsi nelle teste degli uomini. d'Unai Smeriglio tanto che questa serata si trasforma in un incubo.
“Nella preparazione della partita la voglia era di non giocare basso e aspettare”
Zumana Camara faceva parte dello staff tecnico diUnai Emery quella sera e assicurato durante l'ultimo podcast del Club di 5 che il piano di gioco messo in atto dall'allenatore spagnolo era quello di attaccare e non di entrare in modalità gestionale contro il FC Barcellona Di Luis Enrico.
“Il ritorno? È sempre difficile analizzare e trovare le risposte dopo. Una cosa è certa, è che nella preparazione della partita la voglia era di non giocare basso e aspettare. Si trattava davvero di andarli a cercare. (…) Non c'è un'intensità pazzesca, ma subisci gol nei primi 5 minuti. Ovviamente nel tuo approccio dici a te stesso: mannaggia, mannaggia 4-0, subiamo gol dopo 4 minuti. Forse invece di avanzare di due metri, indietreggi di un metro perché ti senti sicuro. E poi dietro ci sono le decisioni dell'arbitro che non sono molto chiare. E poi c'è tutto quello che non combacia come dovrebbe e così sembra. E hai l'impressione che nel calcio, cosa potrebbe cambiare tutto questo, ma non esiste, sono i tempi morti.
“Avevi l'impressione che ci fosse una morte, è stato terribile”
Tuttavia, il primo gol subito, che ha portato ad altri due, non ha suggellato le speranze dei PSG a chi grazie Edinson Cavani aveva riacquistato un vantaggio significativo su questa doppia squadra di Champions League. Tuttavia, il Paris Saint-Germain ha comunque perso con un punteggio di 6 gol a 1 alla fine. Un ricordo che ancora tormenta Zumana Camara tanto da confondere il gruppo parigino dell'epoca.
“Dopo l'intervallo torniamo in un'altra situazione, a un certo punto Edi (Edinson Cavani ndr) segna ed è 3-1. C'è (Angel) Di Maria che va in porta, viene tagliato da (Javier) Mascherano, e anche Mascherano dice che c'è stato un fallo. Cosa vuoi fare? Posso dirti che quella sera è stata dura, non dovevi essere nello spogliatoio o sull'aereo per tornare a casa. Hai avuto l'impressione che ci fosse una morte, è stato terribile. E lì dici a te stesso che stai facendo questo lavoro per trovare le parole affinché i ragazzi ripartano, ma sono concorrenti”.