In un'intervista rilasciata a El Pais a margine del derby contro l'Espanyol (questa domenica alle 16:15), il brasiliano Raphinha ha parlato della gestione del suo tempo sotto la guida di Xavi, il suo precedente allenatore. Senza voler discutere.
Il Barça, ora guidato dal tecnico tedesco Hansi Flick, ha avuto un inizio di stagione quasi perfetto. Dopo 11 giornate, il club catalano è in testa al campionato spagnolo con sei punti di vantaggio sul rivale madrileno, il campione in carica, disperso (4-0) durante il Clasico. In Champions League, un primo intoppo contro il Monaco (1-2) è stato presto dimenticato contro lo Young Boys di Berna (5-0) e soprattutto contro il Bayern Monaco (4-1).
Non sempre a suo agio con Xavi, Robert Lewandowski, autore di una doppietta contro il Real Madrid, ha ritrovato il suo splendore con l'uomo che è stato il suo allenatore al Bayern Monaco. L'osservazione vale anche per il brasiliano Raphinha, rivelazione di questo Barça rinnovato.
Il nazionale auriverde ha iniziato questa stagione sotto i migliori auspici, agli ordini di un allenatore che sembra avergli dato fiducia. “Ho iniziato questa stagione con uno stato d'animo diverso”, ha ammesso a fine ottobre, prima di brillare con una tripletta contro il Bayern Monaco.
Rafhinha ottiene la sua vendetta
“La fiducia non è importante solo nel calcio, è importante anche nella vita – ha confidato in una lunga intervista a El Pais – Se non hai la fiducia necessaria per dare il massimo nel tuo lavoro, è difficile fare le cose allenamento. E, quando non ce l’hai, spesso dimentichi anche quello che sai fare”.
Raphinha ha finito per perdere questa confidenza con Xavi, non giocando più di un'ora o presentandosi solo per parti della partita (con Xavi ha concluso solo 7 delle 60 partite giocate, secondo El Pais). “Questo è più complicato. Rido, perché mi è successo spesso. Non è una critica a Xavi. Inconsciamente sapevo che sarei dovuto uscire. Ho provato a fare tutto in 60 minuti e non è venuto fuori niente e altre volte , quando è uscito, sono uscito comunque con lui, ma sono decisioni dell'allenatore.
Proprietario indiscutibile del suo nuovo allenatore, Raphinha sta vivendo, per sua stessa ammissione, la migliore stagione della sua carriera finora. Una forma brillante che potrebbe sfruttare nel derby contro l'Espanyol (16.15) per consolidare la posizione del Barça in testa alla Liga.