Il suo sorriso ha irradiato l'intera sala stampa durante la sua presentazione. I giornalisti sono rimasti subito affascinati da Jota, un angelo di 25 anni con baffi sottili e curati con perizia. Con l'addio di Bourigeaud, il ragazzo ha tutto per diventare il nuovo beniamino del Roazhon Park, anche più di Gronbaek. Ma, se il norvegese deve imparare i prati classici, dopo aver consumato quelli sintetici in Scandinavia, al portoghese basta rinfrescare fisicamente le sue capacità. Dopo una caotica stagione 2023-24.
Integrazione espressa
Acquistato 30 milioni di euro dai sauditi dall'Al-Ittihad, è stato cancellato, dopo cinque partite, dalla lista degli stranieri idonei a giocare nel campionato, essendo stato preferito l'italiano Luiz Felipe… Ha giocato qualche partita in primavera. Questo periodo di inattività forzata, tra settembre 2023 e marzo 2024, lo sta ancora trascinando giù. E questo, anche se l’aumento di potenza è percepibile. Marcatore a Brest (1-1), ha giocato per la prima volta da titolare contro il Le Havre (1-0). Con un accordo ancora migliorabile con Adrien Truffert, ma ricco di promesse. Il portoghese si difende basso, permettendo al vicecampione olimpico di tirare dei cross. “Queste inversioni di posizione potrebbero sorprendere. Con gli allenamenti e le partite impareremo a conoscerci, ad avere questa fiducia reciproca, a conoscere le nostre preferenze, le nostre qualità. Riusciremo a creare automatismi”, sottolinea il lato sinistro.
Alla ricerca dei leader dall'estate, Julien Stephan ne ha trovato uno in Jota? “Quello non lo so. Per esprimerti collettivamente, devi sentirti individualmente al 100%, trovare il tuo pieno potenziale a livello fisico e tecnico, e anche il tuo ritmo. Le prossime settimane dovrebbero permetterglielo”, dice il suo allenatore, che apprezza la sua rapida integrazione. “A 25 anni ha già visitato Spagna, Scozia e Arabia Saudita. È molto aperto, intelligente, con grandi competenze linguistiche. Riesce ad integrarsi molto bene in un nuovo ambiente. Anche il gol del Brest rappresenta per lui un forte elemento di integrazione. »
La probabile composizione
AUXERRE. Léon – Hoever, Diomandé, Jubal (berretto), Osho, Mensah – Perrin, Owusu, Danois, Traoré – Ayé. Allenatore: Christophe Pélissier
RENNES. Mandanda (cap.) – Asignon, Ostigard, Wooh, Truffert – Kamara, Matusiwa – Blas, Gronbaek, Jota – Kalimuendo. Allenatore: Julien Stephan.
Arbitro: Gaël Angoula.
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