Obiettivo: continua l'impressionante metamorfosi di João Neves

Obiettivo: continua l'impressionante metamorfosi di João Neves
Obiettivo: continua l'impressionante metamorfosi di João Neves
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Dopo la grande vittoria dello scorso fine settimana contro l'OM (0-3) al Vélodrome, il Paris Saint-Germain aveva la missione di ottenere un altro successo in campionato, soprattutto dopo che ieri l'AS Monaco è caduto contro l'Angers (0-1). Al Parco dei Principi, i giocatori di Luis Enrique hanno accolto l'RC Lens, che doveva riscattarsi da un derby del Nord fallito contro il LOSC. Per questo manifesto, Luis Enrique ha preferito ricorrere ai principali dirigenti nonostante il mandato di Matvey Safonov e Fabian Ruiz. A centrocampo troviamo soprattutto la coppia di nazionali portoghesi composta da Vitinha e João Neves. Se il talento e l'importanza del primo non sono più da dimostrare dopo due stagioni complete ed eccellenti a Parigi, il secondo, arrivato dal Benfica la scorsa estate per una cifra di 50 milioni di euro, sta prendendo slancio da diverse settimane e maturando così. e regolarità nello svolgimento delle riunioni.

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Già prodigioso contro l'Olympique de Marsiglia con il 96% di passaggi riusciti e il suo primo gol segnato con i colori parigini, il nativo di Tavira si è ripetuto in questa prestazione d'oro contro l'RC Lens. Luis Enrique lo aveva già elogiato all'inizio della stagione e gli aveva concesso un po' di tempo affinché la sua integrazione fosse completa: “Quello che mi aspetto da lui è quello che mi aspetto da tutti i ceti sociali. È un giocatore perfettamente adatto alla mia idea di gioco, ha una caratteristica vitale per noi, ovvero non perdere palloni sotto pressione, pochi giocatori hanno queste caratteristiche. C’è la sua visione di gioco, la sua potenza fisica, la sua intelligenza, il suo rapporto con i compagni, il suo ritmo e la sua intensità… Penso che si adatti molto rapidamente ma è solo all’inizio del suo adattamento”aveva già analizzato l'allenatore spagnolo all'inizio di ottobre. Mettendo insieme prestazioni di alto livello, il ventenne portoghese si è trasformato in un vero leader in campo, abbastanza da dare il cambio al suo compagno di squadra e connazionale al suo fianco.

Un duo di lingua portoghese che funziona

Anche se non ha segnato né fornito assist, João Neves ha prodotto un'altra copia piena di successi con 90 palloni toccati e una precisione di passaggio dell'86% inclusi 2 passaggi chiave. Il tutto con 12 duelli vinti e 8 contrasti riusciti. Una prestazione che dimostra il grande volume di gioco del portoghese che continua ad essere fondamentale sia per il terzetto d'attacco davanti, ma anche per i suoi compagni di centrocampo visto che il connazionale è molto meno solitario rispetto alle passate stagioni. Diventando un pericolo nella creazione, João Neves sfrutta ogni opportunità per la sua squadra. Questo è rassicurante per una squadra che, nonostante una reale mancanza di realismo ed efficienza, sa creare innumerevoli occasioni. Il centrocampista portoghese, autore di 1 gol e 6 assist in Ligue 1, sta rimescolando tutte le carte nella rotazione parigina. Il Paris ha trovato un secondo direttore d'orchestra per portare pericolo e fornire palloni davanti.

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Interrogato a fine partita, l'allenatore spagnolo Luis Enrique ha voluto sottolineare la grande capacità della sua squadra di dominare le discussioni della partita nonostante le carenze dell'ultimo gesto. E se Parigi è così forte nell’ottenere queste opportunità, è in gran parte grazie al suo duo Vitinha – Neves nell’asse: “La squadra ha l'atteggiamento giusto, abbiamo tante occasioni, anche se non segniamo ogni volta. Stiamo meglio dell’anno scorso perché è più difficile segnare. Oggi ci sono state troppe transizioni“. Ad esempio, Neves ha vinto più duelli di Fabian Ruiz, Warren Zaire-Emery, Kang-in Lee e Vitinha messi insieme, il che dimostra senza dubbio la sua versatilità e importanza. Colui che ha citato Marco Verratti come esempio da seguire quando è arrivato al PSG sta prendendo dal Piccolo Hibou gli ingredienti migliori. Per la gioia dei tifosi parigini.

Pub. IL 02/11/2024 20:34
– AGGIORNAMENTO 03/11/2024 04:44

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