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LA JUVE CONQUISTA TUTTI I TRE PUNTI IN UN FANTASTICO SCONTRO A LIPSIA

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Che notte. Che spettacolo. Che squadra, che vincitore. Che vittoria.

Potrebbe essere così la conclusione del resoconto di RB Lipsia-Juve, una partita dal secondo tempo incredibilmente movimentato. La Juventus, pur ridotta in dieci uomini e andando due volte sotto, dimostra un’ottima prova di carattere portandosi a casa i tre punti grazie a tre ottimi gol (2 di Vlahovic e uno di Conceicao), oltre a mettere in campo un’ottima prestazione difensiva.



Ma cominciamo dall’inizio.

La Juventus inizia la partita con una buona intensità, ma è il Lipsia a passare in vantaggio al 30′ con un contropiede: dopo un tiro pericoloso di Dusan Vlahovic, Benjamin Sesko intercetta il passaggio di Lois Openda prima di sparare alle spalle di Michele. Di Gregorio.

La reazione della Juve è immediata e poco dopo il vantaggio Vhalovic sfiora il pareggio, ma il portiere Peter Gulacsi è pronto a respingerlo. Prima dell’intervallo la Juventus continua a rendersi pericolosa con Teun Koopmeiners e Vlahovic, ma non riesce a creare occasioni nette. Il primo tempo si chiude con il Lipsia in vantaggio per 1-0.

UN SECONDO TEMPO EVENTUFL

La Juventus inizia il secondo tempo con una determinazione d’acciaio. Al 50′ Vlahovic ha indirizzato a rete il cross di Andrea Cambaiso per pareggiare i bianconeri, ma questo è solo l’inizio della serata.

Al 59′ viene espulso Di Gregorio. Dopo un’uscita coraggiosa per tentare di respingere Openda, il portiere bianconero ha toccato con la mano la palla fuori area; e l’arbitro Letexier, dopo aver consultato il VAR, ha deciso di mostrare il cartellino rosso al portiere bianconero.

Con un uomo in meno, Thiago Motta è costretto a cambiare tattica: escono Nicolo Savona e Kenan Yildiz, sostituiti da Mattia Perin e Douglas Luiz. Il Lipsia, in vantaggio numerico, si è riversato in avanti e ha cominciato a mettere sotto pressione la difesa bianconera.

Rigore, la Juve è in salita

Al 61′, la pressione del Lipsia raggiunge il suo crescendo: il tiro di Xavi Simons viene respinto da Douglas Luiz, che si protegge il volto con il braccio, ma l’arbitro, dopo aver concesso inizialmente solo un corner, viene nuovamente richiamato dal VAR e poi concesso calcio di rigore per la squadra tedesca. Sesko ha calciato ancora una volta dal dischetto, battendo Perin e portando il Lipsia sul 2-1 al 65′.

La reazione bianconera

Per i bianconeri era questione di vita o di morte, ma la reazione della Juventus è stata immediata e ha dimostrato carattere. Erano passati appena quattro minuti prima che Vlahovic tirasse fuori dal cappello un gol spettacolare. Al 68′, il serbo riceve palla da Weston McKennie e con un tiro perfetto insacca nell’angolino più lontano. Gulacsi era impotente ed era 2-2. La Juventus è tornata in partita.

Il Lipsia non si dà per vinto e prova ancora a riconquistare il vantaggio, colpendo ancora il palo al 70′ con Openda, ancora una volta fermato con decisione da Pierre Kalulu, uno dei migliori giocatori bianconeri della serata. La squadra tedesca non è riuscita a sfruttare il proprio dominio territoriale, mentre la Juventus si è organizzata difensivamente e ha cercato di creare problemi in contropiede.

Un momento di magia da Conceicao

All’82’ è arrivato il momento della partita, Francisco Conceição ha segnato un gol magnifico. L’esterno bianconero, entrato al posto di Nico Gonzalez all’inizio del primo tempo, raccoglie palla sulla fascia, supera David Raum con una brillante azione e poi si insacca. Ha raddrizzato Gulasci prima di infilare la palla nell’angolo più lontano, portando incredibilmente la Juventus in vantaggio per 3-2. Paese dei sogni per i bianconeri.

Finale eroico

Nei minuti finali il Lipsia fa di tutto in casa Juve, compresi Yussuf Poulsen e André Silva, nel tentativo di trovare il gol del pareggio. Ma la Juventus, nonostante fosse in inferiorità numerica, ha reagito con uno stoico gioco difensivo. Kalulu e McKennie si fanno largo davanti a tutto, con interventi decisivi che spengono le speranze degli attaccanti tedeschi.

Perin diventa protagonista, negando a Sesko e Willi Orban due parate eccezionali. Al 94′ Cambiaso effettua un’altra fantastica parata deviando dal pericolo un tiro di André Silva.

Si è conclusa con un abbraccio di gruppo che ci accompagnerà per molto tempo.

RB LIPSIA-JUVENTUS 2-3

Red Bull Arena Lipsia, mercoledì 2 ottobre 2024 alle 21:00 (CEST)

Obiettivi: 30′ Sesko (RB), 50′ Vlahovic (J), 65′ Sesko (rigo) (RB), 68′ Vlahovic (J), 82′ Conceicao (J)

RB Lipsia: Gulasci, Geertruida (87′ Vermeeren), Orban, Lukeba, Raum, Baumgartner (46′ Henrichs), Seiwald (87′ Poulsen), Haidara (75′ Nusa), Simons, Openda (91′ Silva), Sesko. Sostituti non utilizzati: Bitshiabu, Elmas, Klostermann, Vandevoordt, Gebel. Allenatore: Marco Rosa.

Juve: Di Gregorio, Savona (61′ Douglas Luiz), Kalulu, Bremer (7′ Gatti), Cambiaso, McKennie, Fagioli, Nico Gonzalez (12′ Conceicao), Koopmeiners, Yildiz (60′ Perin), Vlahovic. Sostituti non utilizzati: Locatelli, Danilo, Thuram, Pinsoglio, Cabal, Rouhi, Mbangula. Allenatore: Thiago Motta.

Arbitro: François Letexier Assistenti: Cyril Mugnier, Mehdi Rahmouni Quarto Ufficiale: Jérémy Stinat

Prenotazioni: 79′ Raum (RB), 85′ Conceicao (J), 99′ Perin (J)

Espulso: 59′ Di Gregorio (J) – Pallamano

Juventus-Cagliari Serie A Domenica 6 ottobre 2024 ore 12:30 (CEST), Allianz Stadium

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