La Scozia è finalmente fuori bersaglio nel Gruppo A di UEFA Nations League dopo aver costretto un frustrato Portogallo allo 0-0 all’Hampden Park.
Gli ospiti, che avevano vinto le tre partite precedenti nella competizione, hanno dominato il possesso palla, ma ciò non ha impedito agli avversari di creare alcune discrete opportunità di tiro, dato che Scott McTominay e Ryan Christie avevano parato i colpi.
La squadra di Roberto Martinez, d’altro canto, ha faticato a creare molte aperture contro una difesa resiliente, con Cristiano Ronaldo insolitamente dispendioso e Diogo Jota che tirava troppo vicino a Craig Gordon.
Ronaldo e Francisco Conceicao poi sprecano occasioni gloriose nella ripresa, entrambi alzando sopra la traversa quando non marcati in posizioni decenti.
Le occasioni concrete però sono poche e rare, con Bruno Fernandes ad avere l’ultima, anche se Gordon gli nega la vittoria, mentre la Scozia difende con resilienza, mentre il Portogallo si mantiene per lo più a debita distanza.
PUNTO DI DISCUSSIONE: Qualcosa su cui costruire per Clarke?
Non c’è dubbio che il tecnico della Scozia Steve Clarke sia ancora sotto pressione, con questo risultato che estende la forma recente della sua squadra a una sola vittoria su 16.
Altrettanto impressionante è stata la prestazione dei padroni di casa, che hanno mostrato grande resilienza contro una squadra offensiva minacciosa che cercava disperatamente di sbloccare la situazione.
Avendo detto che la Scozia era “sulla strada giusta” dopo la sconfitta contro la Croazia nel fine settimana, Clarke – e i tifosi – possono rincuorarsi per aver finalmente lasciato il segno nella Nations League. Hanno fissato il punto di riferimento per il loro livello di prestazioni.
GIOCATORE DELLA PARTITA
Grant Hanley (Scozia). Qualunque dei quattro difensori titolari della Scozia avrebbe potuto vincere questo premio, visto come hanno gestito bene una squadra portoghese che rappresentava un’enorme minaccia offensiva.
Tuttavia, Hanley ha quasi battuto il collega difensore centrale John Souttar per una prestazione eccezionale in cui non ha sbagliato un piede.
Il 32enne giocatore del Norwich ha vinto numerosi colpi di testa mentre il Portogallo ha lanciato una serie di cross in area, mentre ha anche effettuato alcuni contrasti e intercettazioni chiave.
VALUTAZIONI DEI GIOCATORI
SCOZIA: Gordon7; Ralston 6, Souttar 7, Hanley 7, Robertson 7; Christie 7, Gilmour 6, McTominay 7, McLean 7, Doak 6; Adams 6. Sostituzioni: Morgan 6, Gauld 7, Dykes n/a, Devlin n/a
PORTOGALLO: Costa 6; Cancelo 6, Silva 6, Dias 6, Mendes 7; Vitinha 6, Palhinha 6, Fernandes 6; Conceicao 5, Ronaldo 6, Jota 6. Sostituti: Bernardo Silva 6, Leao 6, Ruben Neves 6, Semedo n/a, Felix n/a
MOMENTI CHIAVE
4′ GRANDE OCCASIONE! Un inizio brillante per la Scozia, che crea una prima occasione per McTominay. Viene individuato dal cross di Robertson dall’ala sinistra, ma si avvicina troppo al portiere.
48′ RONALDO TIRO ALTO. Quel sorriso che vedevamo dall’attaccante prima è sparito del tutto. Viene lasciato con acri di spazio vicino al dischetto del rigore, ma colpisce di testa ben oltre la traversa. È un’enorme, enorme delusione per la Scozia.
51′ CHE SPRECO! Un’altra grande occasione per il Portogallo, con Ronaldo che infila Conceicao al limite dell’area, ma l’esterno si appoggia all’indietro e alza innocuo.
82′ RONALDO LAMPEGGIA LARGATO. Un’altra grande occasione per Ronaldo. La palla cade in area e lui punta un destro verso il secondo palo, ma la palla finisce a lato.
87′ GORDON SALVA. Ottime le reazioni del portiere, che in qualche modo si abbassa a respingere Fernandes da distanza ravvicinata.
STATISTICHE CHIAVE
- La Scozia resta otto partite senza vittorie per la prima volta dal 1998
- Il Portogallo è ora imbattuto negli ultimi otto confronti con la Scozia, vincendone cinque, una serie che risale al 1980