Continuano i successi per Météo France International (MFI), la società con sede a Tolosa che progetta e implementa sistemi informativi all’avanguardia per servizi meteorologici esteri. Dopo aver firmato un contratto lo scorso settembre 37 milioni di euro con la Direzione Generale dell’Aviazione Civile del Kuwaitquesta volta è dentro L’Angola che la MFI ha appena vinto un importante contratto. L’accordo è stato concluso con laInamet (Istituto Nazionale di Meteorologia e Geofisica per l’istituto nazionale di meteorologia e geofisica) il 17 gennaio 2025 a Parigi, in occasione della visita del presidente angolano in Francia.
Creato nel 2002, il filiale di Météo France sviluppa soluzioni chiavi in mano che comprendono infrastrutture tecniche di base, reti di osservazione nonché un sistema integrato per l’elaborazione e l’analisi dei dati e la produzione di avvisi per il grande pubblico e gli attori economici. La PMI, che impiega 85 dipendenti per un fatturato di 25 milioni di euro nel 2024, effettuato a 99% di esportazioneha già realizzato progetti in 116 paesi nel mondo.
Leggi anche
Meteo France International firma un contratto da 37 milioni di euro con la Direzione Generale dell’Aviazione Civile del Kuwait
Gli obiettivi principali di queste missioni sono garantire migliore protezione dei beni e delle persone in un contesto di cambiamento climatico globale e di aumento dei fenomeni meteorologici gravi, ma anche il sviluppo del servizio a beneficio dei settori sensibili alle condizioni meteorologiche ritenuti prioritari, come l’agricoltura e la sicurezza alimentare, l’acqua, l’energia e la salute. Questo è proprio il caso dell’Angola.
Nuovo contratto per una cifra record
Questo non è il primo contratto che MFI ha firmato con questo paese dell’Africa occidentale di lingua portoghese. L’azienda infatti sta lavorando istituzione del servizio meteorologico nazionale angolano Da 2019. Dopo il successo della prima fase, l’accordo appena firmato corrisponde alla seconda fase del progetto, denominata ANGOMETTO.
Questo nuovo mercato ammonta a 85 milioni di euro (rispetto ai 60 milioni di euro della prima tranche) ha durata quadriennale. Si tratta dello sviluppo, in collaborazione con le autorità angolane, di nuove capacità “in particolare in termini di infrastrutture, rete di osservazione, sistema informativo, servizi di allerta e utenti, e aumento delle competenze delle squadre Inamet”, precisa MFI in un comunicato stampa del 17 gennaio 2025.
Una capacità estesa ai settori economici sensibili
Questa nuova fase dovrebbe consentire a Inamet di disporre di un sistema di allerta popolazione più efficiente, in particolare grazie all’integrazione diintelligenza artificiale di concetti come ilPrevisioni basate sull’impatto. Le previsioni basate sull’impatto consentono alle autorità di farloanticipare gli effetti di un evento meteorologico e quindi da effettuare azioni mirate e tempestive.
Settori economici particolarmente sensibili comeagricolturaIL navigazione aereaIL attività marittimeIL difesa o il salute dovrebbero beneficiare di queste maggiori capacità. La capitale dell’Angola, Luandacolpite negli ultimi anni da piogge torrenziali e alluvioni mortali, dovrebbero anch’esse beneficiare di un sistema specifico per affrontare al meglio questi gravi fenomeni.
Uno spettro più ampio di attività
Questo rafforzamento delle risorse informative dell’Angola è destinato ad essere in linea con il piano d’azione globale delle Nazioni Unite, EW4All, Avvisi precoci per tutti. Lanciato nel 2022, questo piano mira a generalizzare sistemi di allerta precoce su scala planetaria. Prevede investimenti mirati stimati in € 3,1 M$ sotto i cinque anni. MFI intende capitalizzare la propria esperienza in progetti complessi per rispondere a questa chiamata delle Nazioni Unite e ampliare il tuo spettro di attività verso il esigenze di sicurezza civile.
«Si tratta di estendere i progetti di rafforzamento dei servizi meteorologici agli aspetti a monte della preparazione (identificazione delle vulnerabilità e piano d’azione) e agli aspetti a valle della diffusione massiccia di allerte, accompagnata da azioni tempestive sul terreno, adattate a seconda della situazione»specifica Casi Jean-Sébastiendirettore commerciale e vicepresidente di MFI. E per aggiungere: “La complessità dell’implementazione di tali progetti richiede un unico conduttore per poter essere implementati in tempo”.
Un ruolo per certi versi cucito su misura per la PMI di Tolosa che ne evidenzia il particolare modello di business basato su contratti di tipo DBO (progettazione, costruzione, funzionamento progettare, costruire e gestire) in cui essa sola progetta, realizza e gestisce gli impianti interessati. In questo contesto, supporta i propri clienti in ogni fase del progetto : ricerca di finanziamenti e supporto in ingegneria finanziaria, partenariati pubblico-privati (PPP), progettazione, implementazione, integrazione, formazione, supporto tecnico, funzionamento, ecc.
“Di fronte a condizioni meteorologiche sempre più estreme legate al cambiamento climatico, Meteo France International è pronta a generalizzare i sistemi di allarme rapido e a rispondere all’appello lanciato dalle Nazioni Unite”conclude Patrick Bénichou, presidente e fondatore di MFI.
Related News :