La polizia indiana ha arrestato questo mercoledì, 15 gennaio, 49 uomini sospettati di aver ripetutamente aggredito sessualmente un’adolescente, dall’età di 13 anni fino alla maggiore età, nel sud del paese.
Un vero incubo. Una quarantina di uomini residenti nel sud dell’India sono stati arrestati dalla polizia locale, secondo quanto annunciato da quest’ultima mercoledì. Quest’ultimo dovrà rispondere delle accuse di violenza sessuale commesse a più riprese nei confronti di un’adolescente, dall’età di 13 anni fino al raggiungimento della maggiore età.
Un totale di “49 persone sono state prese in custodia”, ha rivelato Nandakumar S, un alto ufficiale di polizia del distretto di Pathanamthitta, nel Kerala meridionale.
La vittima, che ora ha 18 anni e la cui identità non è stata rivelata, ha affermato di essere stata violentata sessualmente dall’età di 13 anni da circa 60 uomini nel suo stato d’origine, il Kerala. . Gli uomini arrestati erano conosciuti dalla vittima, compresi vicini di casa e amici di famiglia.
La giovane appartiene alla comunità Dalit, un tempo chiamata “intoccabili”, particolarmente vittima di violenza sessuale in un Paese che registra un alto tasso di criminalità contro le donne.
“La famiglia non era a conoscenza”
Nonostante si tratti di un caso di grande portata, la famiglia della vittima “non era tuttavia a conoscenza dell’incubo vissuto dalla figlia”, secondo Rajeev N, un avvocato che dirige il comitato di protezione dell’infanzia del distretto. Quest’ultimo ha aggiunto che la giovane “è tenuta lontana dai media e solo la polizia la visita per registrare le sue dichiarazioni”.
Il quotidiano Indian Express ha riferito questa settimana che uno degli accusati ha ricattato la vittima con un video che aveva registrato durante “il loro rapporto fisico”. In seguito a questo ricatto, diversi suoi amici l’hanno aggredita sessualmente.
Si dice che la vittima abbia subito almeno 5 stupri di gruppo
Secondo i primi elementi dell’indagine, la vittima avrebbe subito uno stupro di gruppo in almeno cinque occasioni, di cui una in un ospedale locale.
Nel 2022, nel paese più popoloso del pianeta con i suoi 1,4 miliardi di abitanti, sono stati registrati circa 90 stupri al giorno, ma un gran numero di essi non sarebbe stato denunciato.
Un tribunale di Calcutta, nell’est del paese, dovrebbe emettere il verdetto questa settimana contro un uomo accusato di aver violentato e ucciso una dottoressa di 31 anni lo scorso agosto.
La scoperta del suo corpo insanguinato in un ospedale pubblico di Calcutta ha scatenato massicce proteste contro la violenza cronica contro le donne nel Paese.
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