Per fare ciò è possibile iscriversi ad un'infinità di attività di gruppo. Ma ce n’è uno, gratuito e tuttavia redditizio, che sarebbe particolarmente vantaggioso. L’Università di Washington, infatti, ha appena pubblicato uno studio sulla rivista Social Science & Medicine secondo il quale il volontariato potrebbe rallentare l’invecchiamento biologico. Come spiega SoSoir, i ricercatori si sono basati su un database che permette di concludere che un'attività di volontariato, praticata almeno quattro ore settimanali, è in grado di ridurre l'invecchiamento biologico dei soggetti di almeno 62 anni. E secondo gli scienziati questi benefici varrebbero anche per i più giovani e per la riduzione del tempo di volontariato.
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Infatti, il volontariato e altre attività che aiutano gli altri hanno l’effetto di ridurre lo stress, e quindi contribuiscono alla riduzione dell’ipertensione. Inoltre, diventare volontario a volte comporta l’apprendimento di nuove competenze, che consentono alle persone coinvolte di mantenere il proprio cervello in funzione e quindi di mantenersi in buona forma. Questo è un buon motivo per trovare un'associazione che ti sta a cuore a cui donare un po' del tuo tempo!
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