Gli uomini rappresentano meno dell’1% dei casi di cancro al seno. Una patologia rara con diagnosi spesso tardiva. È quello che è successo a Francesco, 75 anni. Operato nel 2013 dopo tre anni di peregrinazione medica, ci regala la sua testimonianza.
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È così raro, il cancro al seno negli uomini, che nemmeno i medici sempre ci pensano.
Per tre anni Francis avrebbe mostrato regolarmente un nodulo vicino al capezzolo, senza che nessun medico di base o specialista si preoccupasse davvero.
Gli parliamo di una cisti grassa. Solo che il giorno in cui decide di toglierlo è un’altra storia.
“Lo ricorderò sempreracconta il settantenne. Esco dall’ambulatorio, entra il medico per la visita e lì si siede sul lettino. Mi sono detto: “questo non va bene”. Ed è stato allora che mi ha detto che era un cancro”.
E più specificamente, il cancro al seno. “Non ci avevo nemmeno pensato, nonostante mi abbiano trascinato in giro per tre anni… Per me era una ciste, andava rimossa. Quindi quando me lo hanno detto sono rimasto davvero troppo sorpreso , non ho capito.”
Casi come quello di Francis, Jean-François Berdah, primario del reparto di oncologia dell’ospedale di Castelluccio, arrivato tre anni fa, ne ha visti passare 3, quando qui ogni anno vengono operate quasi 120 donne per un cancro al seno.
L’1% è l’incidenza di questa patologia negli uomini. Se un nodulo viene rilevato più facilmente sul torso maschile, la diagnosi viene effettuata più tardi.
“In proporzione, troviamo relativamente pochi tumori al seno molto piccoli negli uomini, mentre nelle donne vengono diagnosticati, a volte con i millimetri, ma perché hanno fatto la mammografia, perché sono sensibilizzate, perché sono sottoposte a screening, perché hanno avuto qualcuno in loro famiglia o chi gli è vicinospiega lo specialista. Quindi troviamo tumori nelle donne di 7-8 millimetri, anche se per quello bisogna fare un esame, e troviamo tumori di due centimetri negli uomini, mentre a volte basta una mano “.
La consapevolezza è quindi importante.
Quest’anno, per Pink October – una campagna globale annuale per aumentare la consapevolezza sullo screening del cancro al seno – Francis ha accettato di posare tra le donne. Un modo per dire agli uomini che la malattia può colpire anche loro.
Se tocchiamo l’intimità di una donna quando le togliamo il seno, confida Francesco “non avere problemi con il tuo fisico”. Ha rifiutato anche la ricostruzione del seno.
Il suo trattamento risale ormai a undici anni fa. E crede di averlo fatto “ho avuto fortuna” perché nonostante i tre anni perduti, il suo cancro è stato preso in tempo.
Il rapporto di Céline Lerouxel e Franck Rombaldi:
durata del video: 00h02mn40s
Relatori: Francis Prentignac, a cui è stato diagnosticato un cancro al seno nel 2013; Jean-François Berdah, primario del reparto di oncologia del day Hospital di Castelluccio.
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©C. LEROUXEL – F. ROMBALDI / FTV
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