DayFR Italian

Due applicazioni per la navigazione indoor

-

Le nuove tecnologie stanno trasformando la vita dei non vedenti. Due applicazioni innovative permettono oggi di muoversi in sicurezza negli spazi indoor, dove il GPS spesso fallisce. Questi strumenti, basati sugli smartphone, offrono una navigazione vocale precisa e intuitiva.

Roberto Manduchi, pioniere dell’accessibilità

Roberto Manduchi, professore di informatica all’Università della California, ha dedicato la sua carriera a tecnologia accessibile. Capisce bene le sfide affrontate cieco durante il viaggio in ambienti sconosciuti. Questa specifica esigenza lo ha spinto a progettare strumenti efficaci per facilitare la navigazione.

Manduchi e il suo team hanno sviluppato due applicazioni pratiche. Questi guidano gli utenti con istruzioni vocali pur facendo affidamento su sensori integrati dei telefoni. Queste innovazioni consentono una migliore autonomia, senza obbligarvi a tenere costantemente il telefono in mano.

L’importanza dell’integrazione dei sensori

Queste applicazioni non dipendono da GPS tradizionaleinefficace all’interno. Usano i sensori degli smartphone per tracciare i movimenti e fornire indicazioni precise. Inoltre, evitano errori comuni utilizzando tecniche come filtraggio delle particelle.

Uno dei punti di forza di questi strumenti è la possibilità di ripercorrere un percorso già preso in prestito. Ciò garantisce che gli utenti tornino al proprio punto di partenzasenza il rischio di perdersi in un ambiente complesso.

Verso un futuro ancora più smart

I ricercatori stanno già pianificando miglioramenti per rendere queste app più intelligenti. Hanno in programma di integrare ilintelligenza artificiale per consentire agli utenti di fotografare i propri ambiente e ottenere descrizioni dettagliato. Ciò sarebbe particolarmente utile in spazi ampi o difficili da navigare.

Inoltre, stanno lavorando per semplificare l’accesso a costruire mappein particolare utilizzando piattaforme open Source. Questo approccio potrebbe quindi rendere questi strumenti più accessibili e utili in molti luoghi pubblici.

Tecnologia progettata per l’utente

Manduchi sottolinea l’importanza di collaborare con il comunità cieca. Secondo lui è essenziale progettare strumenti tenendo conto del reali esigenze degli utenti. Questo approccio garantisce che la tecnologia non si sostituisca all’autonomia, ma la supporti in un processo di condivisione delle responsabilità.

Grazie a queste innovazioni, persone cieche presto potrà navigare ambienti complessi in modo più fluido e sicuro. Il futuro dell’accessibilità si preannuncia dunque ricco di opportunità.

Condividi l’articolo:


Facebook


LinkedIn

Il nostro blog è alimentato dai lettori. Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione.

Related News :