Webinar speciale per presentare gli elementi quadro della triplice eliminazione della trasmissione da madre a figlio dell’HIV, dell’epatite B e della sifilide nell’Africa francofona (status, orientamenti, esperienze nazionali).
La sessione si svolge in francese senza interpretazione simultanea.
Organizzatori
- Programmi globali dell’OMS per HIV, epatite e malattie sessualmente trasmissibili (HHS)
- Ufficio regionale dell’OMS per l’Africa
- SU LUI
- L’Alleanza Globale per porre fine all’AIDS pediatrico (AOC Hub)
- Rete EVA.
Obiettivi
- Presentazione dei dati attuali sulla situazione epidemiologica e sulle questioni programmatiche relative alla tripla eliminazione (HIV, sifilide, epatite B);
- Presentazione delle linee guida dell’OMS sulla tripla eliminazione e gestione dell’HBV; E
- Condivisione di esperienze e opinioni sulle sfide legate all’attuazione della tripla eliminazione nei paesi africani francofoni da parte di programmi nazionali, società civile, partner tecnici e finanziari e ricercatori.
ordine del giorno
1epoca parte: presentazioni |
Moderazione: Mach Houd Kouton (ONUSIDA, AOC) |
Benvenuto e apertura |
Mach Houd Kouton (UNAIDS, AOC) |
Raccomandazioni dell’OMS sulla tripla eliminazione |
Agnès Chetty (OMS Africa) |
Dal pilota allo scale-up della tripla eliminazione: l’esperienza del Benin |
Dott. René Kéké (PSLS Benin) |
Società civile e tripla eliminazione nell’AOC |
Satam Djalo (Istituto della Società Civile per la Salute della WCA (Senegal) |
Domande e risposte |
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2a parte: tavola rotonda |
Moderazione: Niklas Luhmann (OMS HHS) |
Tavola rotonda: prospettive sulle sfide e sulle opportunità per avviare la transizione verso la tripla eliminazione |
Dr Abbas Moustapha (CNLS, Ciad) David Maman (Fondo globale) Sylvie Boyer (IRD, Francia) |
Contesto
La regione africana ha compiuto grandi progressi nella lotta contro l’HIV/AIDS: l’incidenza e la mortalità dell’HIV sono diminuite e, alla fine del 2023, alcuni paesi avevano raggiunto o erano vicini a raggiungere gli obiettivi globali in termini di test HIV e copertura terapeutica ( UNAIDS 2024). Tuttavia, i progressi sono stati disomogenei e i paesi dell’Africa centrale e occidentale sono generalmente meno avanzati nel raggiungimento di questi obiettivi, in particolare nella prevenzione della trasmissione da madre a figlio (PMTCT). Sebbene la regione ospiti il 20% delle donne incinte affette da HIV nel mondo, essa rappresenta il 52% di tutte le donne incinte affette da HIV che non sono in cura. Per quanto riguarda l’HIV pediatrico, solo poco più di un terzo (35%) dei bambini affetti da HIV ha avuto accesso al trattamento antiretrovirale nel 2023 (UNAIDS, 2024).
Inoltre, la regione è particolarmente colpita dall’epidemia di epatite virale B, poiché dei 19 paesi dell’Africa subsahariana in cui l’endemia è elevata (prevalenza superiore all’8%), 15 sono paesi dell’Africa occidentale e centrale. La sifilide tra le donne incinte è stimata allo 0,16% nell’Africa occidentale e all’1,04% nell’Africa centrale.
Nel 2021, l’OMS ha lanciato la Triple Elimination Initiative per incoraggiare i paesi a impegnarsi contemporaneamente nella PMTCT dell’HIV, della sifilide e dell’HBV, rafforzando la necessità di fornire servizi integrati. Nel 2024 sono state pubblicate nuove linee guida sull’epatite B, proponendo in particolare una semplificazione della cura delle donne incinte affette da epatite B cronica. Molti partner tecnici e finanziari (Fondo Globale, Expertise France, Unitaid, PEPFAR, UNAIDS, Unicef, ecc.) sostengono e sostengono la tripla eliminazione, consentendo ai paesi di avviare progetti e attività. Tuttavia, permangono sfide pratiche significative nella sua attuazione.
È così che UNAIDS, OMS, WCA Hub della Global Alliance to End Pediatric AIDS e EVA Network hanno deciso di organizzare una serie di webinar sul tema della tripla eliminazione, con un focus sui paesi africani francofoni.
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