Molti tumori sono in netto declino. Alcuni hanno addirittura visto dimezzare il numero dei casi.
Mentre alcuni tumori stanno progredendo, altri sono in netto declino, rivela Le Parisien questa domenica.
A cominciare dai tumori allo stomaco, sempre più rari. Sono passati dai 9.000 del 1980 ai circa 6.560 del 2018. «Nel corso della mia carriera ne ho operati sempre meno!». Lo ha confermato al quotidiano un chirurgo digestivo parigino in pensione, intervistato nel corso di un convegno.
Altri tumori sono sempre meno rilevati, come quelli dell’esofago, delle labbra, della bocca, della faringe e della cervice, rivela un rapporto del 2023 di Public Health France. Per le vie ORL, cioè labbro-bocca-faringe, nell’uomo, ad esempio, siamo passati da 38,5 casi su 100.000 persone nel 1990 a 16,3 nel 2018, precisa Le Parisien.
I tumori della cervice e delle ovaie sono stati ridotti della metà nelle donne.
Diagnosi precoce e nuove terapie
La generalizzazione del tampone per raccogliere cellule e cercare tracce del papillomavirus umano (HPV) e una migliore prevenzione hanno permesso di ridurre il numero dei tumori del collo dell’utero. E lo screening offerto a tutte le donne di età superiore ai 25 anni ha permesso di individuare cellule precancerose.
Per quanto riguarda il cancro alle ovaie, il maggiore utilizzo della pillola estroprogestinica avrebbe permesso di ridurre il numero dei casi.
Non solo il numero di casi sta diminuendo, ma questi tumori sarebbero meno fatali grazie a trattamenti tempestivi e a nuove terapie.
D’altro canto, i tumori al pancreas, alla mammella e al colon sono aumentati notevolmente negli ultimi anni e colpiscono sempre di più le persone sotto i 50 anni.
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