XEC, la nuova variante che preoccupa prima dell’inverno – .
DayFR Italian

XEC, la nuova variante che preoccupa prima dell’inverno – .

-

Sintomi della variante XEC: tra somiglianze e preoccupazioni

La variante XEC, un incrocio tra i ceppi KS.1.1 e KP.3.3, presenta sintomi simili alle precedenti mutazioni del COVID-19. I sintomi più comuni sono febbre alta, brividi, tosse persistente e perdita o alterazione dell'olfatto e del gusto. I pazienti lamentano anche forte stanchezza, mal di testa, mal di gola e congestione nasale.

Tuttavia, ci sono alcuni aspetti della variante XEC che preoccupano particolarmente gli esperti, tra cui la sua capacità di causare sintomi gastrointestinali come diarrea e nausea. L'infezione sembra colpire in modo più grave alcune popolazioni vulnerabili, a volte richiedendo un ricovero ospedaliero prolungato. Secondo i dati del British NHS, “I pazienti con la variante XEC possono sviluppare sintomi prolungati.”

Covid-19: la variante XEC si diffonde rapidamente in Europa

L'Europa è attualmente in prima linea nella diffusione di questa variante. Da quando è stata individuata in Germania, la XEC è stata identificata in 15 paesi in tre continenti. In Germania, i casi sono in aumento e le autorità sanitarie prevedono un aumento significativo delle infezioni con l'avvicinarsi dell'inverno. Secondo il professor Eric Topol, direttore dello Scripps Institute for Research in California, “ XEC è destinato a diventare la variante dominante a livello globale nei prossimi mesi “.

Sebbene i tassi di mortalità del COVID-19 siano in calo in Europa, la variante XEC si distingue per la sua maggiore capacità di trasmissione. In Francia, gli esperti di sanità pubblica chiedono una vigilanza particolare, in particolare per le persone non vaccinate o a rischio. Indossare la mascherina, mantenere il distanziamento fisico e arieggiare gli spazi chiusi sono misure essenziali per limitare la diffusione del virus. “, ricorda la Sanità Pubblica Francese.

Misure precauzionali: cosa fare di fronte alla XEC?

Di fronte a questa nuova minaccia, le autorità sanitarie sottolineano l'importanza della vaccinazione e delle dosi di richiamo per mantenere una protezione efficace contro le forme gravi della malattia. Allo stesso tempo, resta fondamentale rispettare le misure di protezione, come il frequente lavaggio delle mani e l'isolamento in caso di sintomi.

Gli esperti stimano che ci vorranno ancora diversi mesi per valutare appieno l'impatto della variante XEC sui sistemi sanitari. Tuttavia, l'esperienza delle precedenti ondate di COVID-19 suggerisce che i vaccini continueranno a fornire protezione contro le malattie gravi, sebbene la loro efficacia contro le nuove mutazioni potrebbe diminuire nel tempo.

Related News :