Nuovo matrimonio nella gestione patrimoniale, questa volta franco-italiana. Il gruppo bancario francese BPCE (che riunisce le Banques Populaires e le Caisses d’Epargne) e la compagnia assicurativa italiana Generali hanno annunciato martedì 21 gennaio la loro intenzione di creare un peso massimo europeo nel settore, con un portafoglio globale di 1.900 miliardi di euro. euro.
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Il gruppo, che riunirebbe le attività di Natixis Investment Managers (Natixis IM) e Generali Investments Holding (GIH), salirebbe così al nono posto mondiale, precedendo la nuova divisione che BNP Paribas sta costituendo con l’acquisto di Axa IM, siglato il 21 dicembre 2024, e che conta 1.500 miliardi di euro di asset in gestione.
Rimarrebbe però indietro rispetto ad Amundi (più di 2.100 miliardi di euro gestiti), e molto indietro rispetto ai colossi americani del settore come BlackRock (11.500 miliardi di dollari di patrimonio gestito, ovvero 11.093 miliardi di euro), Vanguard o Fidelity.
Il gruppo BPCE-Generali, che svolge circa il 60% delle sue attività in Europa e il 35% negli Stati Uniti, rivendicherebbe comunque il primo posto in Europa in termini di ricavi, con 4,1 miliardi di euro. Avrebbe soprattutto la massa critica per continuare a svilupparsi in un mercato sempre più competitivo.
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Francia