L’ESMS vince l’Adour Dax dopo un derby epico

L’ESMS vince l’Adour Dax dopo un derby epico
L’ESMS vince l’Adour Dax dopo un derby epico
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ESMS 93 – ADB 80

Luogo Montgaillard. Spettatori 500. Arbitri MM. Jackfruit e Cazenave. Quarto di temperatura 15-24; 34-21; 20-21; 24-14. Metà tempo 49-45.
ESMS I punti Lesca (19), Bats (5), Hillotte (9), Bosc (-), Keita (1), N’Doye (17), Ditu Mona (15), Février (12), Ruop (10), Jofresa ( 5), Darrieurtort (-).
ADB I punti Lageyre (-), S. Dulouat (37), J. Dulouat (6), Mansaré (8), Lifferman (8), Carne (13), D. Dulouat (4), Lespiau (2), Gardesse (2) , Rostomoff (-).

PPresentato come il fiore all’occhiello della giornata in NM2, con in palio il secondo posto, il derby tra ESMS e ADB ha mantenuto tutte le sue promesse. Per ballare il tango bisogna essere in due e le due squadre hanno offerto uno spettacolo emozionante e piacevole al pubblico, arrivato numeroso a Montgaillard. In questo duello epico è stata la squadra di Arnold Bouazza ad avere l’ultima parola (93-80). Di fronte, gli Adébistes, guidati da un incandescente Sébastien Dulouat e autore di 37 punti, hanno tenuto a lungo a bada il rivale della serata e hanno addirittura pensato di vincere la partita. Questi ultimi scendono al 3° posto, un punto dietro Élan (2°) e tre dietro al leader dei Marmandais.

Il primo quarto è stato chiaramente a vantaggio degli ospiti. Se Lesca pianta la prima banderilla a 2 punti, i giocatori di coach Oyhanondo grazie a Mansaré e S. Dulouat passano in vantaggio (5-11). Appesantiti dagli errori, dalle approssimazioni e dalle transizioni rapide dei Candressois, i biancoverdi – sotto i colpi di Carne e S. Dulouat – non riescono a trovare la soluzione e chiudono questa azione con 9 punti di svantaggio (15-24).

Una vittoria tanto attesa

Il secondo quarto lascia intravedere uno spiraglio di speranza per l’ESMS che, nonostante 16 tiri liberi, torna in partita grazie ad una riorganizzazione difensiva. Sulla scia di Ditu Mona e degli entrati Bats e Février, i Chalossais passano in vantaggio (31-30). Il distacco è minimo, ma nessuna delle due squadre cede e solo un tiro dalla distanza di Lesca permette all’ESMS di passare in vantaggio (49-45).

Al rientro dagli spogliatoi prosegue il testa a testa. Di fronte a premesse dominanti a livello nazionale e collettivamente solide, gli Adébistes, a corto di idee, si affidano alla scienza di Carne e ad un S. Dulouat ingiocabile per preservare le loro possibilità di vittoria (69-66). La fortuna degli ospiti è finita e sono stati i compagni di squadra di Hillotte a prendere il sopravvento nell’ultimo quarto. Solido difensivamente, vivace offensivamente, come i 3 punti di febbraio al termine di un possesso palla che non lascia speranze all’ADB: l’ESMS completa il suo successo con un canestro finale di N’doye (93-80).

Reazioni

Arnold Bouazza (allenatore ESMS): “Vista la posta in gioco sapevamo che sarebbe stata una partita ricca di colpi di scena. Nel primo tempo abbiamo sofferto fin dall’inizio, con errori molto precoci che ci hanno messo in area di rigore e canestri regalati con troppa facilità. Ci è voluto un po’ per trovare la giusta carburazione difensiva. Ma una volta trovato, siamo stati più realistici in attacco. Nel secondo tempo, anche se Sébastien Dulouat camminava sull’acqua, abbiamo avuto sequenze difensive molto più interessanti. »
Jean-Baptiste Oyhanondo (allenatore ADB): “È stata una grande partita NM2, con molta intensità tra due squadre che hanno giocato con le loro armi. Non dobbiamo vergognarci di questa sconfitta, perché abbiamo ragione. Siamo rimasti fedeli ai nostri principi di gioco. Successivamente hanno trovato le soluzioni. Abbiamo diminuito di intensità nel secondo quarto mentre eravamo in vantaggio di 9 punti. Contro una squadra concentrata sull’offensiva paga in contanti. Dobbiamo congratularci con questa squadra ESMS che ha saputo ferirci dentro e mostrare abilità. »

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