Invitato a France Inter all’indomani della dichiarazione di politica generale di François Bayrou, il presidente del gruppo LFI all’Assemblea invita i socialisti a “tornare alla ragione”.
Pubblicato il 15/01/2025 08:48
Tempo di lettura: 2 minuti
All’indomani della dichiarazione di politica generale di François Bayrou all’Assemblea nazionale e della successiva presentazione di una mozione di censura da parte della France insoumise, dei comunisti e dei verdi, ma senza i socialisti, la presidente del gruppo LFI all’Assemblea, Mathilde Panot, parlando a France Inter dei deputati del PS che giovedì potrebbero non votare per censurare il governo, ritiene che “chi va contro il programma, chi permetterà una continuità della politica macronista, si esclude di fatto dal Nuovo Fronte Popolare“.
Dopo diversi giorni di trattative con François Bayrou per cercare di ottenere dal primo ministro una sospensione della riforma delle pensioni, che portasse all’annuncio di prossime rinegoziazioni tra le parti sociali, il Partito socialista ha scelto di non aderire alla mozione di censura presentata dal partito altre formazioni del Nuovo Fronte Popolare. “Credo che ecologisti e comunisti comprendano che ciò che propone François Bayrou è una commedia e che è imperativo porre fine a una politica macronista con la quale bisogna voltare pagina“, sottolinea il deputato della Val-de-Marne.
Mathilde Panot, parlando delle divisioni all’interno del PS riguardo alla mozione di censura contro il governo, chiede di “Torna alla ragione“:”Dico ai socialisti che l’8 giugno 2023 abbiamo fatto un giuramento comune con il gruppo ambientalista, con il gruppo comunista, con il gruppo socialista, e che questo giuramento diceva che avremmo fatto tutto il possibile per abrogare la riforma delle pensioni a 64 anni e perfino difendere la pensione a 60 anni. Se fossimo tutti eletti, è nel programma del nuovo Fronte Popolare ed è porre fine alla politica di Emmanuel Macron.”
Tuttavia, in caso di mancato rispetto della censura, secondo lei ci sono delle conseguenze: “Coloro che vanno contro il programma, coloro che permettono la continuità della politica macronista, si stanno di fatto escludendo dal nuovo Fronte Popolare. Quindi oso sperare che domani avremo un solo voto del Nuovo Fronte Popolare per far cadere questo governo.”