La dichiarazione di politica generale di Bayrou, la tregua a Gaza, il calo delle nascite in Francia… Le notizie di questo martedì 14 gennaio – Libération

La dichiarazione di politica generale di Bayrou, la tregua a Gaza, il calo delle nascite in Francia… Le notizie di questo martedì 14 gennaio – Libération
La dichiarazione di politica generale di Bayrou, la tregua a Gaza, il calo delle nascite in Francia… Le notizie di questo martedì 14 gennaio – Libération
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Ogni sera, la redazione di Libe seleziona le notizie del giorno da non perdere in Francia e nel resto del mondo.

Bayrou criticato dopo la sua dichiarazione di politica generale

Tra le reazioni spesso forti dei deputati dell’opposizione, e talvolta confusi, François Bayrou ha pronunciato questo martedì 14 gennaio il suo discorso di politica generale e le grandi linee della politica che intende perseguire. In un discorso durato più di un’ora, venerdì ha sottoposto la questione delle pensioni ad una conferenza sociale, ha difeso gli agricoltori, ha sostenuto l’ambizione nucleare del governo per sostenere la transizione ecologica e ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita. La Insoumise di Jean-Luc Mélenchon e gli Ecologisti hanno però già annunciato di voler presentare una mozione. Il Raggruppamento Nazionale di Marine Le Pen, che ha provocato la caduta di Barnier all’inizio di dicembre, dovrebbe questa volta non votare la mozione di censura contro François Bayrou, avendo per il momento deciso di “dare una possibilità al prodotto”. Per seguire le notizie politiche, vai al nostro live streaming.

Colloqui finali per una tregua a Gaza

E “ultimo ciclo” prima della tregua? I colloqui finali per una tregua tra Israele e Hamas a Gaza sono iniziati martedì 14 gennaio in Qatar per porre fine a più di 15 mesi di guerra nel territorio palestinese, secondo una fonte vicina ai negoziati. “Un ultimo giro di discussioni” si sarebbe svolto tra i capi dei servizi segreti israeliani, i mediatori americani e il primo ministro del Qatar da un lato, e i mediatori e Hamas dall’altro, ha detto la fonte a condizione di anonimato, con l’obiettivo di “Definire gli ultimi dettagli dell’accordo”. Martedì scorso anche il Qatar ha dichiarato di sperare in un accordo “molto presto”assicurandosi che le discussioni avvenissero al «stadio finale».

Nascite al livello più basso da quasi ottant’anni in Francia

Il numero di nascite in Francia, stimato a 663.000 nel 2024, è in calo del 2,2% rispetto al 2023. Si tratta del livello più basso osservato dalla Seconda Guerra Mondiale. Gli ingranaggi del riarmo demografico tanto auspicato da Emmanuel Macron sono definitivamente bloccati? “Il numero delle nascite, indica la relazione INSEE, dipende da un lato dal numero di donne in età fertile e dall’altro dalla loro fertilità. Dal 2016, la popolazione femminile tra i 20 e i 40 anni è cambiata poco in termini numerici; il calo delle nascite da questa data si spiega quindi principalmente con il calo della fecondità” a 1,62 figli per donna nel 2024. Un dato mai visto, questa volta, dalla fine della Prima Guerra Mondiale. “Cambiamenti di mentalità, desiderio delle donne di dare priorità a se stesse, clima politico ed economico ansiogeno, incertezze sul futuro” : Sylvie Le Minez, direttrice dell’Unità di studi demografici e sociali dell’INSEE, illustra le principali ragioni per spiegare questo declino.

Un automobilista in custodia di polizia dopo la morte di un ciclista a Rouen

Un automobilista alla guida di un furgone ha investito tre cicliste nel centro della città di Rouen questo martedì 14 gennaio, prima di fuggire. “La vittima più gravemente ferita” che era in coma, È morto, ha detto in un comunicato di inizio pomeriggio il pubblico ministero di Rouen, Sébastien Gallois, poche ore dopo l’arresto, una trentina di chilometri a nord della città, di un autista nato nel 1977. Era stata presa in custodia dalla polizia.

Charlie Dalin vince il Vendée Globe

Arrivato per primo a Les Sables-d’Olonne questo martedì 14 gennaio intorno alle 8:30, Charlie Dalin ha vinto il suo primo Vendée Globe. Quest’anno, il navigatore normanno completerà l’impresa in 64 giorni, 19 ore, 22 minuti e 49 secondi, quasi 10 giorni in meno rispetto al precedente record stabilito da Armel Le Cléac’h nel 2016-2017 (74 giorni, 3 ore, 35 minuti e 46 secondi).

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Ritorno della chikungunya alla Riunione: di fronte al timore di un’esplosione di casi, le autorità chiedono una “mobilitazione generale”

Lunedì 13 gennaio la prefettura ha decretato il livello 3 del piano “arbovirus” Orsec per contrastare la recrudescenza dell’epidemia scomparsa vent’anni fa. Dalla sua ricomparsa sull’isola ad agosto, sono già stati identificati 200 pazienti. Segnalazione.

Aspettando Trump, episodio 3: in Louisiana, una comunità devastata coltiva i propri veleni

Fino alla vigilia dell’insediamento di Donald Trump, il 20 gennaio, il nostro corrispondente attraversa gli Stati Uniti da Sud a Nord e racconta le speranze e i timori degli americani sospesi tra due presidenze che tutto, o quasi, promette di accadere. opporsi. Leggi qui.

“Ascoltate le donne”: il ricordo vivido dell’aborto clandestino

Per celebrare il cinquantesimo anniversario della legge Velo, l’INA rende pubbliche 79 nuove testimonianze sull’aborto clandestino. Un grande progetto di raccolta, racchiuso in un documentario trasmesso questo martedì 14 gennaio su France 5. Il nostro articolo.

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