La prevalenza del diabete nell’Isola della Riunione è più elevata che a livello nazionale. La malattia colpisce in media 400 bambini ogni anno sull’isola, di cui 320 affetti da diabete di tipo 1. È il caso in particolare del piccolo Djenael, di 3 anni. Suo padre testimonia.
Djenael, un bambino di 3 anni della Riunione, è diabetico di tipo 1. Nel marzo 2024 è stato ricoverato in ospedale per problemi di salute. I genitori del bambino scopriranno che ha il diabete di tipo 1. Per loro è uno shock, e la routine di questa piccola famiglia viene stravolta.
“La vita della famiglia è completamente cambiata. Siamo diventati più uniti e in termini di cibo tutta la famiglia è cambiata. Non volevamo privarlo, quindi ci siamo adattati alla sua dieta” spiega Samuel Buisson de Larichaudy, il padre del bambino.
Il diabete è una malattia cronica che non può essere curata perché il pancreas non funziona più. Deve essere diagnosticato rapidamente per evitare complicazioni. L’associazione giovani diabetici lancia una campagna di sensibilizzazione. Questa associazione sostiene i genitori quando scoprono la malattia.
“Nel 2020 abbiamo creato un’unità che riunisce i partner dei pazienti, infermieri, psicologi e assistenti sociali che sostengono le famiglie. Ogni mese realizziamo diverse azioni per poter riunire queste famiglie su diversi temi“, Edwige le Gac, Presidente dell’Associazione dei Diabetici Junior (ADJ).
L’Agenzia sanitaria regionale della Riunione è partner di questa campagna. Considera questa azione come una missione primaria. “Supportiamo tutti gli stakeholder sanitari e le associazioni che lavorano sul diabete. Il diabete è un grave problema di salute pubblica nella regione, 86.000 persone sono affette da questa malattia“, spiega Gérard Cotellon, direttore generale dell’ARS.
Ogni anno l’ARS mobilita 4 milioni di euro per questa causa. Secondo i medici e l’associazione i sintomi del diabete di tipo 1 sono perdita di peso, stanchezza costante, elevato consumo di acqua e frequenti viaggi in bagno.
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