Vaiolo delle scimmie: tre nuovi casi a Reunion

Vaiolo delle scimmie: tre nuovi casi a Reunion
Vaiolo delle scimmie: tre nuovi casi a Reunion
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Tre nuovi casi di vaiolo delle scimmie sono stati rilevati a Reunion nell’arco di due settimane. Informazioni trasmesse da Public Health France nel suo aggiornamento epidemiologico settimanale. Gli ultimi casi nel nostro dipartimento sono stati registrati nell’ottobre 2022.

Il numero di casi di virus Monkeypox, o vaiolo delle scimmie, è diminuito significativamente in Francia dall’inizio del 2024 (rispetto al 2022), ma il virus continua a circolare.

La riunione non viene risparmiata. Nell’arco di due settimane sono stati segnalati all’Ars tre nuovi casi. Il primo caso di contagio sul nostro territorio è stato rilevato nel settembre 2022.

La contaminazione avviene quando “contatto faccia a faccia prolungato attraverso goccioline respiratorie o contatto diretto con una persona infetta, attraverso fluidi corporei, lesioni cutanee o mucose interne come la bocca”.

La contaminazione può avvenire anche indirettamente attraverso oggetti che il paziente ha contaminato, come indumenti o biancheria da letto.

I primi sintomi compaiono dopo un periodo di incubazione compreso tra 5 e 21 giorni.

L’infezione può esordire con febbre, mal di testa, dolori muscolari, difficoltà a deglutire, astenia e linfonodi nel collo e nella parte superiore della coscia, eruzioni cutanee.

La persona è contagiosa dalla comparsa dei primi sintomi e fino alla completa guarigione delle lesioni cutanee. Il periodo di isolamento consigliato è di tre settimane, per evitare qualsiasi contaminazione di chi ti circonda. Alcune persone rischiano di sviluppare forme gravi, in particolare le persone immunocompromesse, le donne incinte e i bambini piccoli.

Se compaiono sintomi (febbre ed eruzione cutanea con vesciche), contattate il Centro SAMU 15 che vi indirizzerà ad un consulto medico.

Si raccomanda l’autoisolamento in attesa del parere medico ed evitare il contatto ravvicinato con altre persone.

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