L’associazione dei diabetici del Gard organizzerà un forum il 16 novembre presso l’Archivio dipartimentale di Nîmes. In programma: convegni, testimonianze e stand.
Diabete per le donne, diabete per gli uomini: questo il tema scelto quest’anno per la Giornata mondiale del diabete che quest’anno si celebra il 14 novembre. Oltre alle azioni di sostegno, sensibilizzazione e informazione attuate durante tutto l’anno, l’associazione dei diabetici del Gard si attiverà. Con il sostegno del Centro ospedaliero universitario di Nîmes, organizzerà un forum sabato 16 novembre dalle 9 alle 14, presso l’Archivio dipartimentale del Gard, rue du Forez a Nîmes.
52.610 persone colpite nel Gard
In programma questa giornata, convegni, guidati da medici e altri operatori sanitari, e la presenza di venticinque stand gestiti da varie associazioni, laboratori farmaceutici e operatori sanitari.
Le disparità tra sessi e generi nel diabete sono un problema di salute pubblica. Oggi in Francia convivono più di 4 milioni di persone con il diabete, ovvero il 6,30%1 e altrettante famiglie, famiglie o ambienti affetti da questa patologia. Nel Gard il numero di pazienti affetti da diabete è 52.610, ovvero un tasso di prevalenza del 6,64%, superiore alla media nazionale.
A causa delle differenze fondamentali tra uomini e donne, il diabete ha un impatto diverso sulla vita di chi ne soffre e le problematiche sono molteplici a livello fisiologico, socioeconomico e di salute mentale.
Per un sostegno adeguato alle esigenze specifiche di ogni genere
Pertanto, gli uomini hanno maggiori probabilità di sviluppare il diabete di tipo 2 in giovane età e sono più esposti ad alcune complicazioni come la nefropatia diabetica e le ulcere del piede. Da parte loro, le donne con diabete di tipo 2 presentano un rischio cardiovascolare maggiore, soprattutto dopo la menopausa.
Le barriere socioeconomiche e psicologiche colpiscono le persone anche in base al genere e complicano la gestione della malattia. Le donne, infatti, si trovano spesso ad affrontare responsabilità familiari che possono impedire loro di seguire correttamente il trattamento. e sono più vulnerabili alla depressione, peggiorando le complicazioni legate al diabete.
Di fronte a questi risultati, la Federazione francese dei diabetici e l’AFD 30 chiedono cure adeguate alle esigenze specifiche di ciascun genere, per rispondere meglio alle sfide poste dal diabete e si mobilitano per sostenere uomini e donne nel loro cammino quotidiano.
Informazioni su Sito web dell’AFD30.