Sotto il tema “ Rompiamo i tabù, lo screening salva », mercoledì 6 novembre 2024 è iniziata la quarta edizione della campagna di sensibilizzazione sul cancro maschile presso l’Istituto di malattie infettive Pr. Daniel Gahouma (IMIPDG). Nell’ambito del Novembre Blu, il Ministero della Salute ha scelto questo sito per incoraggiare gli uomini a sottoporsi allo screening, in particolare per il cancro alla prostata, il più comune tra questi.
Dopo un mese di ottobre dedicato alla lotta contro i tumori delle donne, Novembre Blu si concentra sulla salute maschile, ricordando agli uomini l’importanza della diagnosi precoce. Il dottor Ghislain Mbadinga-Nzamba, chirurgo generale e urologo, ha sottolineato la necessità di sottoporre a screening gli uomini di età compresa tra 40 e 65 anni. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), lo stile di vita e l’età sono i principali fattori di rischio per il cancro alla prostata.
Un appello a rompere i tabù e salvare vite umane
Durante questa giornata di lancio, i pazienti presenti hanno potuto beneficiare di consulenze gratuite e chiarimenti sui temi dello screening. “ Il cancro alla prostata è il cancro principale negli uomini. Scoperto tardi, ha gravi conseguenze, sia per l’individuo che per l’economia del Paese. “, ha spiegato la dottoressa Mbadinga-Nzamba, sottolineando che la malattia spesso si sviluppa con l’età.
Per rimuovere i tabù, lo specialista ha sottolineato l’importanza dell’esplorazione rettale, un esame spesso poco percepito. “ L’esame rettale può rilevare un aumento del volume della prostata. In medicina l’esame clinico resta fondamentale e toccare il paziente permette di raccogliere informazioni cruciali », Ha precisato il dottor Mbadinga-Nzamba. Questo esame, sebbene sensibile, rimane uno strumento essenziale per individuare precocemente le anomalie che possono trasformarsi in cancro.
Mobilitazione per la prevenzione
Il cancro alla prostata rimane la terza causa di morte per cancro tra gli uomini. Tuttavia, una diagnosi precoce aumenta notevolmente le possibilità di guarigione, ricorda lo specialista. Blue November offre quindi agli uomini l’opportunità di agire per la propria salute partecipando agli screening. Per la dottoressa Mbadinga-Nzamba “fare il test è un atto essenziale di prevenzione, che può salvare vite umane”.
Attraverso questa campagna, l’IMIPDG e il Ministero della Salute sperano di sensibilizzare il maggior numero possibile di uomini sull’importanza dello screening, contribuendo così a una migliore gestione di questo cancro silenzioso ma potenzialmente fatale.