La Repubblica Democratica del Congo (RDC) ha lanciato una campagna di vaccinazione contro la malaria il 31 ottobre. Si tratta di una svolta storica nella lotta contro questa malattia che provoca migliaia di morti ogni anno. Con quasi 25.000 decessi nel 2023, la maggior parte dei quali sono bambini di età inferiore ai cinque anni, la malaria rimane una priorità di sanità pubblica per le autorità congolesi.
La campagna rappresenta un passo importante per proteggere le generazioni più giovani e ridurre significativamente l’impatto di questa malattia endemica.
Una piaga per la RDC e l’Africa
È importante notare che la malaria è una delle malattie più mortali in Africa. Pertanto, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la RDC e la Nigeria da sole rappresentano il 40% dei casi globali. Inoltre, l’infezione colpisce soprattutto i bambini sotto i cinque anni, una popolazione estremamente vulnerabile, che rappresenta tra il 50% e il 70% dei decessi legati alla malaria nella RDC.
Una campagna vaccinale senza precedenti
Di conseguenza, la campagna, lanciata a Mbanza-Ngungu, nel sud-ovest del paese, segna l’introduzione del vaccino contro la malaria nel programma di immunizzazione di routine nella RDC. Più precisamente, questa prima fase di vaccinazione mira a proteggere i bambini dall’età di sei mesi grazie a una schedula a quattro dosi, che dovrebbe prevenire più della metà dei casi di malaria durante il primo anno successivo alla vaccinazione.
La strategia vaccinale, speranza per i bambini congolesi
I bambini sono al centro di questa campagna. Secondo il capo di gabinetto del ministro della Salute, Romain Tshikaya, la vaccinazione deve essere integrata da una forte sensibilizzazione della popolazione. Inoltre, altre misure preventive, come la distribuzione di zanzariere impregnate e il controllo dei vettori, continuano ad essere adottate per rafforzare l’efficacia di questa lotta.
Il sostegno internazionale: un pilastro fondamentale
Le organizzazioni internazionali, tra cui l’OMS, l’UNICEF, Gavi e molti altri partner, stanno svolgendo un ruolo chiave nel lancio di questa campagna. Forniscono supporto logistico, dosi di vaccino e risorse umane per rafforzare le squadre sanitarie locali. Grazie a questa coalizione, lo scorso giugno la RDC ha ricevuto un primo lotto di 693.500 dosi, che ha permesso a questa iniziativa di iniziare sotto i migliori auspici.
Un modello per l’Africa nella lotta alla malaria
Unendosi agli altri 14 paesi africani che hanno già adottato il vaccino anti-malaria, la RDC invia un messaggio forte: la volontà politica e la collaborazione internazionale sono essenziali per ridurre la malaria. A questo proposito, il ministro della Sanità, dottor Roger Kamba, sottolinea l’importanza della vaccinazione come leva nella strategia nazionale contro la malaria, un modello che potrebbe ispirare altri paesi della regione.
