Kinshasa: più di 1000 morti a causa del vaiolo delle scimmie in 10 mesi

Kinshasa: più di 1000 morti a causa del vaiolo delle scimmie in 10 mesi
Kinshasa: più di 1000 morti a causa del vaiolo delle scimmie in 10 mesi
-

Più di 1.000 persone sono morte di vaiolo delle scimmie su circa 38.185 casi sospetti, di cui 8.607 confermati in tutto il Paese, in 10 mesi.

Il ministro della Sanità Pubblica, Samuel-Roger Kamba, ha fornito questi dati lunedì 28 ottobre durante la riunione settimanale sulla situazione epidemiologica del Mpox, a Kinshasa.

In questa occasione ha messo in guardia sul rispetto delle misure di prevenzione contro questa epidemia.

Il Ministro della Sanità Pubblica ha incontrato, in questa occasione, i partner tecnici e finanziari e le parti interessate al fine di sostenere la risposta contro il Mpox, affermando in questa occasione che sono state vaccinate 47.547 persone, ovvero il 103% dell’obiettivo.

Ha precisato che questa campagna di vaccinazione si è svolta in tre delle sei province interessate: Equateur, Nord Kivu, Sud Kivu, Sud Ubangi, Sankuru e Tshopo.

Il ministro Kamba, tuttavia, ha osservato la settimana scorsa che il paese ha registrato una significativa riduzione del tasso di mortalità per questa malattia, passato dall’1,20% della settimana 41 allo 0,0014% di questa settimana.

Allo stesso tempo, il Ministro della Sanità ha incaricato le squadre di sorveglianza di rafforzare le misure di barriera, con l’obiettivo di impedire l’introduzione dell’epidemia del virus Marburg che imperversa in Ruanda.

In un’intervista rilasciata la settimana scorsa a Radio Okapi, il rappresentante dell’OMS nella RDC, Boureima Hama Sambo ha affermato che la campagna di vaccinazione contro il Mpox nella RDC è un successo nelle province in cui si svolge.

Diffuso attraverso il contatto con animali infetti e il contatto ravvicinato tra individui, il vaiolo è endemico nell’Africa centrale e occidentale dagli anni ’70.

Ma questa epidemia ha conosciuto una rapida diffusione in tutto il mondo nel 2022-2023, con decine di migliaia di casi legati alla variante dell’Africa occidentale, identificati in più di 110 paesi in tutto il mondo.

-

NEXT chi dovrebbe essere testato?