La fibra, un combustibile essenziale
ESono il piatto preferito dei batteri intestinali. Verdura, frutta, legumi e cereali integrali ne sono pieni. Le fibre vegetali sono impossibili da scomporre nel nostro sistema digestivo. Vengono tagliati e fermentati da batteri specializzati che prosperano e incoraggiano lo sviluppo di altre colonie di batteri. Quanto più abbondante è l’assunzione di fibre, tanto maggiore è la diversità dei batteri. Il microbiota è ancora più stabile ed equilibrato. Meglio: i batteri responsabili della degradazione delle fibre producono acidi grassi a catena corta che hanno effetti antinfiammatori protettivi. Fare attenzione ad aumentare gradualmente la dose di fibra, per dare tempo al microbiota di adattarsi.
CONSIGLIO : mangiare legumi due volte a settimana, prodotti integrali e cinque porzioni di frutta e verdura ogni giorno.
Proteine, non ne servono troppe
A differenza delle fibre, le proteine vengono normalmente digerite prima di raggiungere il colon. Ma consumati in eccesso, passano nel colon e lì vengono degradati dai batteri del microbiota specializzati in questo compito. Questa degradazione produce molecole tossiche per le cellule della mucosa intestinale. Prestate particolare attenzione alla carne rossa, ricca di ferro eme, facilmente assimilabile dall’organismo, ma che è anche un potente ossidante, probabilmente cancerogeno.
Non consumare […] Per saperne di più
