Il numero di casi di cancro tra bambini e giovani adulti negli Stati Uniti è in costante aumento dal 1995 e diversi fattori sui quali le persone hanno un certo controllo spiegano questo fenomeno, afferma un rapporto dell’American Academy of Cancer Research.Associazione americana per la ricerca sul cancro (AACR) pubblicato martedì sera.
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Negli Stati Uniti, ogni anno circa 18.000 persone di età pari o inferiore a 50 anni ricevono una diagnosi di cancro precoce. Di tutte le età, si prevede che entro il 2024 due milioni di americani riceveranno una diagnosi di cancro.
Le cause di questo aumento dei tumori tra i giovani sono molteplici e complesse, ma nel rapporto AACR sono identificati sette fattori: fumo, sovrappeso, consumo di alcol, esposizione ai raggi ultravioletti, malnutrizione, patogeni e uno stile di vita sedentario.
Nella popolazione di età pari o inferiore ai 30 anni, questi sette elementi contribuiscono al 40% dei tumori diagnosticati.
Tabacco
Il fumo di sigaretta è responsabile di circa il 20% dei casi di cancro tra i giovani; è di gran lunga il fattore più comune tra i pazienti. Il 30% delle persone che muoiono di cancro fumava sigarette. L’80-90% dei decessi per cancro ai polmoni è attribuibile al consumo di tabacco.
In media, una persona che fuma muore 10 anni prima di una persona che non fuma.
Obesità
Il sovrappeso è responsabile del 7,6% dei casi di cancro. Tra il 2017 e il 2020, il tasso di obesità tra gli adulti americani è stato del 41,9%. Si tratta di un aumento del 37% rispetto all’anno 2000. L’obesità grave è raddoppiata nello stesso periodo.
Il sovrappeso può causare 15 tipi di cancro, dalla testa alla vescica, compresi polmoni, stomaco, reni, prostata e ovaie.
D’altro canto, adottare uno stile di vita attivo può ridurre il rischio di sviluppare nove tipi di cancro, tra cui il cancro al fegato, al colon e al seno.
Alcol
Il consumo eccessivo di alcol è collegato a più di 200 malattie e a sei tipi di cancro:
– Cancro del colon-retto
– Tumore al seno
– Alcuni tipi di tumori della testa e del collo
– Cancro al fegato
– Cancro esofageo
– Cancro allo stomaco
Negli Stati Uniti, l’alcol è responsabile del 5,4% dei tumori. Ridurre o interrompere il consumo di alcol può ridurre il rischio di sviluppare il cancro dell’8%.
Raggi ultravioletti
I raggi ultravioletti, prodotti dal sole o dai lettini abbronzanti, sono responsabili del 4,6% dei tumori e del 95% dei melanomi cutanei.
L’esposizione a questi raggi è un fattore importante nello sviluppo del cancro della pelle in generale, e in particolare nelle forme più aggressive di questo tipo di cancro.
Si raccomanda di limitare l’esposizione al sole, soprattutto tra le 10:00 e le 16:00, di indossare un cappello, occhiali da sole e indumenti che coprano gambe e braccia. Si raccomanda vivamente anche di applicare la protezione solare 15 minuti prima di uscire.
Si sconsiglia vivamente di utilizzare centri abbronzanti che utilizzano raggi ultravioletti.
Cibo
La malnutrizione è ritenuta un fattore nel 4,2% dei tumori. Il consumo di cibi lavorati, in particolare, è fortemente associato al rischio di sviluppare il cancro.
Oltre al cibo spazzatura, anche la carne rossa è un alimento che aumenta le probabilità di cancro. Si raccomanda di limitarsi a tre porzioni di carne rossa a settimana e di evitare il più possibile salumi, bacon e hot dog.
Le bevande zuccherate sono associate a un rischio maggiore di sviluppare il cancro al colon, nonché il diabete e le malattie renali.
Si preferiscono frutta, verdura, noci, cereali integrali e pesce, che riducono il rischio di sviluppare diversi tipi di cancro e altre malattie.
Patogeni
Le infezioni causate da agenti patogeni sono responsabili del 3,4% di tutti i tumori segnalati. Il 90% di questi casi è attribuibile a quattro elementi specifici: il papillomavirus umano (HPV), il batterio Helicobacter pylori e l’epatite B e C.
La vaccinazione e il trattamento di queste patologie possono ridurre significativamente il rischio di sviluppare una qualsiasi di queste infezioni.
Attività fisica
Non sorprende che adottare uno stile di vita attivo riduca il rischio di cancro per tutte le fasce d’età. Negli Stati Uniti, solo il 20% dei giovani di età compresa tra 6 e 17 anni fa abbastanza esercizio, almeno un’ora al giorno.
Un giovane che si muove poco ha maggiori probabilità di ricevere una diagnosi di cancro una volta raggiunta l’età adulta.
Essere fisicamente attivi fin da bambini aumenta le probabilità di diventare adulti attivi e quindi riduce il rischio di sviluppare malattie croniche o tumori in età adulta.