La città di Chaumont sta valutando la possibilità di diventare ambasciatrice della rete Citique, un programma di ricerca partecipativa dedicato allo studio delle zecche e delle malattie che trasmettono.
Tuttavia, se l’iniziativa verrà approvata dal Consiglio comunale il 9 ottobre, Chaumont si impegna a far partecipare i cittadini alla ricerca delle malattie causate dal contatto con una zecca. L’idea è di fornire kit di campionamento e una cassetta postale per garantire la raccolta dei campioni e quindi sensibilizzare la popolazione, così come le scuole, sui rischi associati a queste piccole creature. La città si impegna a inviare regolarmente i campioni raccolti al laboratorio competente.
L’azione di raccolta contribuisce alla ricerca scientifica e alla salute pubblica, mentre si inserisce negli sforzi per prevenire le malattie trasmesse da vettori (causate da un germe patogeno – virus, parassita, batterio, trasportato e inoculato da un vettore – zanzara, zecca, cimice, ecc.). La regione del Grand Est è infatti particolarmente colpita dalle malattie trasmesse dalle zecche. Questa raccolta riguarda campioni raccolti da individui o animali. Conosciamo la malattia di Lyme, ma altre patologie si stanno sviluppando.
Questi agenti infettivi sembrano più rari, sono poco compresi e il loro impatto reale sulla salute umana è ancora sconosciuto. Le zecche inviate al laboratorio Tous Chercheurs consentiranno di effettuare analisi per comprenderne meglio l’abbondanza e la distribuzione geografica. E quindi, migliorare la conoscenza.
