“Abbiamo saputo tutto questo un mese fa. C’è stata una presentazione e abbiamo avuto un incontro video con la direzione tecnica nazionale dell’arbitraggio con i dirigenti e i capitani”, spiega Laurent Cardona.
L’ex arbitro, responsabile della disciplina all’interno dello staff dell’Angoumois, illustra le tre principali novità che puntano “ad avere più tempo di gioco”.
1. Tiri non dritti
Finora i tiri in touch ritenuti non giusti dall’arbitro venivano automaticamente puniti con una mischia a favore della squadra avversaria. “D’ora in poi, se la squadra in difesa sceglie di non saltare, l’arbitro lascerà giocare. Tranne, ovviamente, se il tiro sbagliato è ritenuto volontario», spiega Laurent Cardona.
“D’altra parte, se si tratta di un tiro oltre la linea dei 15 metri, opposizione o meno, ci sarà sempre automaticamente una mischia se non è dritto”, precisa. “L’obiettivo dichiarato è ridurre il numero di mischie che interrompono la partita per avere più tempo di gioco possibile. »
2. Trenta secondi per giocare rimesse laterali e mischie
Con lo stesso desiderio di velocizzare sempre il gioco, “World Rugby” ha deciso di limitare a trenta secondi il tempo concesso per una rimessa in touche e per l’introduzione in mischia.
“Non ci sarà un tempo ufficiale come nel tentativo di rigore, ma è a discrezione dell’arbitro dal momento in cui il guardalinee segna il punto del tiro”, spiega l’ex arbitro della Top 14. “Allo stesso modo, il conto alla rovescia inizia quando l’arbitro ha segnato con il piede il punto in cui avrà luogo la mischia”.
Oltre la barriera dei trentaduesimo la squadra in possesso di palla sarà sanzionata con un calcio di punizione. Uno sviluppo che non dovrebbe cambiare molto per l’SA XV, stima Laurent Cardona: “Abbiamo calcolato che una mischia o un touch che va bene dura in media dai 18 ai 20 secondi. »
3. Protezione del mediano di mischia
“L’obiettivo di questo cambiamento è quello di proteggere il mediano di mischia, o qualsiasi altro giocatore in posizione di staffetta, dietro una mischia o un maul”, spiega Laurent Cardona, che precisa: “In una mischia, il 9 che ha difeso non sarà più in grado di oltrepassare la linea che delimita il centro della mischia. Ora è impossibile pressare il mediano di mischia avversario dietro il suo numero otto. » Le uscite dalla mischia saranno quindi molto più fluide.
Stessa preoccupazione per facilitare i lanci della selvaggina dietro i maul. “In uno spinning maul, i difensori potrebbero ritrovarsi nel campo avversario rimanendo collegati e quindi fare pressione sul 9. D’ora in poi questo è proibito. Gli unici giocatori che possono intervenire sono quelli che stanno dietro la struttura”, spiega l’ex arbitro.
“Lavoriamo solo da settimane e abbiamo avuto il tempo di adattarci”, aggiunge. “Non siamo immuni dal fatto che ci siano errori legati alla fatica, ma è piuttosto ben compreso”. Prime risposte venerdì sera contro il Dax.
SA XV – Dax: conferenza stampa giovedì dalle 11.30
La conferenza stampa settimanale della SA XV si svolgerà giovedì alle 11:30 alla vigilia del ricevimento di Dax a nome dei 18e Giornata Pro D2. Sono attesi l’allenatore Alexandre Ruiz e il mediano di mischia Manu Saubusse. A seguire video in diretta sul sito della Charente Libre.
Provenza – SA XV venerdì 21 febbraio alle 19.00 La SA XV avrà ancora una volta gli onori di Canal+ durante il suo viaggio ad Aix-en-Provence venerdì 21 febbraio per conto del 21e Giornata Pro D2. Il calcio d’inizio sarà anticipato alle 19. Fino ad allora, l’SA XV giocherà il 7 febbraio a Brive alle 21.