Guillaume Rouet (Aviron Bayonnais) e Alexandre Plantier (Biarritz Olympique) prima di SF Paris e Aurillac

Guillaume Rouet (Aviron Bayonnais) e Alexandre Plantier (Biarritz Olympique) prima di SF Paris e Aurillac
Guillaume Rouet (Aviron Bayonnais) e Alexandre Plantier (Biarritz Olympique) prima di SF Paris e Aurillac
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Guillaume Rouet, mediano di mischia dell'Aviron Bayonnais, e Alexandre Plantier, pilastro del Biarritz Olympique, sono gli ospiti di “100% ” su Bleu Pays Basque questo lunedì. Uno sguardo alla sconfitta di Tolone prima dell'accoglienza allo Stade Français e della prossima partita del BO contro l'Aurillac.

L'Aviron Baïonnais si prepara all'accoglienza allo Stade Français dopo la sconfitta a Tolone. Il Biarritz Olympique inizia un blocco cruciale nella Pro D2 contro l'Aurillac. Intervista a Guillaume Rouet e Alexandre Plantier, mediano di mischia e pilastro, ospiti di 100% Rugby su France Bleu Pays Basque questo lunedì 25 novembre.

Se ne va la sconfitta contro il Tolone (39-19). un sapore amaro per i Bayonnais. “Molte imprecisioni nel nostro gioco, soprattutto su ruck e falli di mano”riconosce Guillaume Roue. Questa battuta d’arresto evidenzia le lacune dopo una lunga pausa. Tuttavia, il Rowing ha mostrato la sua resilienza, riportandosi sul 17-16 nell'intervallo prima di cedere sotto la pressione del Tolone. UN prestazione altalenante che dovrà essere corretta domenica contro lo Stade Français. Per il mediano di mischia, questo incontro rappresenta un’opportunità per ritrovare fiducia: “Una vittoria prima della sosta europea ci permetterebbe di restare in corsa per la Top 6”. Con il 7° posto attuale, i baionesi sono ancora in gioco, ma sanno che ogni passo falso potrebbe farli scivolare nella seconda metà della classifica.

La BO, in cerca di coerenza, ospita l'Aurillac questo venerdì per la 12a giornata della Pro D2. Un incontro segna l’inizio del terzo blocco. “Sono una squadra tosta, ma sanno sorprendere anche fuori casa”avverte Alexandre Plantier. Il pilastro, arrivato quest'estate, conosce bene il suo ex club, con cui ha trascorso quattro stagioni. Descrive Aurillac come un bastione della formazione del rugby, capace di tenere testa alle migliori squadre Pro D2. I giocatori del Biarritz dovranno gestire la due ricevimenti da Aurillac e Nizza per due viaggi a Dax e Colomiers. Per Plantier la sfida sta tanto nella mente quanto nella disciplina: “Questo blocco può posizionarci saldamente in cima alla classifica, a condizione che non sottovalutiamo i nostri avversari”.

Trovate integralmente le interviste a Guillaume Rouet e Alexandre Plantier nel podcast 100% Rugby.

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