Mantenere la finzione che questa non sia una sfida per il titolo sta diventando il compito più difficile del Chelsea. Sostenuta dai punti sprecati da Arsenal e Liverpool sabato, la squadra di Enzo Maresca ha rotto la maledizione del Brentford e si è comportata come potenziali campioni vincendo una partita serrata grazie ai gol di Marc Cucurella e Nicolas Jackson.
Non che Maresca si sia commosso, anche dopo aver visto il Chelsea interrompere una serie di tre sconfitte interne consecutive contro i vicini e portarsi due punti sotto il Liverpool, pur avendo giocato una partita in più rispetto alla capolista.
L’italiano non si è lasciato sfuggire che Robert Sánchez, spesso considerato l’anello debole, ha dovuto effettuare una grandissima parata su Christian Nørgaard sull’1-0. Anche Fábio Carvalho, subentrato del Brentford, spreca una gloriosa occasione per pareggiare e la calma svanisce dopo che Bryan Mbeumo, capitalizzando un errore dell’altrimenti eccellente Moisés Caicedo, dimezza il deficit al 90′.
Il Chelsea rimane eccessivamente eccitabile. Il fatto che Cucurella sia stato ammonito per fallo su Carvalho al 95′ e poi abbia trovato il tempo di ricevere un secondo giallo per aver spintonato Kevin Schade dopo il fischio finale non la dice lunga sul loro temperamento.
A volte c’è un lato selvaggio nel Chelsea e in gran parte deriva da Cucurella, un commerciante in liquidazione che in precedenza aveva fatto infuriare Vitaly Janelt con uno sporco gioco di abilità, ma stanno ancora imparando.
Maresca, che dovrà adattarsi come terzino sinistro quando Cucurella salterà la trasferta contro l’Everton della prossima settimana, ha ancora bisogno di vedere maggiore controllo. “Non importa quante partite vinciamo, penso che non siamo pronti a competere per il titolo”, ha detto l’allenatore del Chelsea. “Le squadre che sanno come competere per i titoli non subiranno gol come facciamo oggi. Non possiamo aprire la partita e dare loro una possibilità”.
Tuttavia, questa è stata una serata positiva per il Chelsea. Reprimevano avversari goffi con fame e spietatezza. È stata una gara cruenta e, quando Jackson ha segnato il 2-0 all’80esimo minuto, il pubblico è esploso. Pensano che il Chelsea sia tornato.
La loro profondità ha fatto sì che la stanchezza e l’assenza di sette giocatori non li incidessero al ritorno dalla missione di Europa Conference League in Kazakistan. Hanno preso il controllo fin dall’inizio e Jackson si è dimostrato vivace contro l’imponente difesa a tre del Brentford, minacciando due volte nelle prime fasi.
Mark Flekken, il portiere del Brentford, era occupato. Cole Palmer, più silenzioso del solito, è andato vicino da 20 metri ed Enzo Fernández ha tentato di effettuare gli ultimi rinvii da centrocampo. “Sono uno dei favoriti per vincere il titolo”, ha detto Thomas Frank, l’allenatore del Brentford, del Chelsea. “So che non vogliono parlare di questo, ma guarda i loro giocatori.”
Seduto in profondità, Brentford si concentrò sulla compressione dello spazio. Ethan Pinnock ha effettuato un blocco cruciale su Jackson e quando il Chelsea ha minacciato in contropiede, Jadon Sancho ha lanciato Noni Madueke, Yoane Wissa è corsa indietro per assorbire.
Wissa è stato spesso isolato in attacco, anche se ci sono stati momenti di speranza per il Brentford. Il Chelsea si sente sollevato quando Levi Colwill respinge un tiro di Mikkel Damsgaard. La competitività era alta, entrambe le parti robuste nei contrasti. Il Chelsea ha pressato in modo impressionante, Madueke ha quasi segnato dopo aver forzato un turnover, ma aveva bisogno di una scintilla.
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Una fonte improbabile lo ha fornito quando Madueke ha tagliato da destra per crossare al 43′. La concentrazione del Brentford è scesa e Cucurella, tutto cuore, voglia e capelli rimbalzanti, si è infilato tra Mads Roerslev e Sepp van den Berg per segnare di testa il suo primo gol stagionale.
Il terzino sinistro è stato un realizzatore apprezzato dai tifosi di casa, che amano la spigolosità dello spagnolo, anche se alla fine gli è costato caro. Un tempo figura di derisione, l’ex difensore del Brighton ha lottato per affermarsi. Maresca non ha criticato le buffonate post partita di Cucurella. Si è concentrato su come ha affrontato Mbeumo giocando come un mix di terzino e centrocampista errante demente.
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Le continue ondate hanno travolto Brentford. L’intensità del Chelsea è stata superba; la loro dissolutezza lo è meno. Jackson si è reso colpevole di un terribile errore, mandando a cucchiaio il cross di Sancho da distanza ravvicinata. Sancho è stato negato dopo essersi dimenato.
Ancora senza vittorie fuori casa in questa stagione, il Brentford si è mosso a 20 minuti dalla fine. La palla va diretta e Sánchez devia brillantemente sopra il tiro al volo di Nørgaard. Attaccano sulla destra ma Carvalho colpisce la traversa da distanza ravvicinata. Quando Mbeumo ha segnato, correndo per battere Sánchez, era già 2-0.
L’argomento decisivo è arrivato quando Carvalho ha perso il possesso palla e Jackson ha corso contro Pinnock. Ha sterzato a destra, ha superato Flekken e, forse per la prima volta in questa stagione, lo Stamford Bridge ha osato sognare.
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